Berla ogni giorno può essere pericoloso per il proprio organismo!

Va sempre più di moda scegliere l’acqua frizzante come dissetante naturale e digestivo, ma non è sempre una buona idea.

A lanciare l’allarme alcuni esperti nutrizionisti che hanno analizzato gli svantaggi che l’acqua aggiunta di anidride carbonica comporterebbero all’organismo.

Per primo vogliamo, però, fare un distinguo, qui si parla di acqua aggiunta di anidride carbonica e non di effervescente naturale per la quale vale lo stesso discorso dell’acqua priva di effervescenza.

Sembra infatti che l’anidride carbonica utilizzata per creare le bollicine sia la responsabile anche della creazione dell’acido carbonico, che rovina lo smalto dei denti.

Gli esperti infatti consigliano di bere l’acqua frizzante solamente durante i pasti, e di preferire l’assunzione attraverso la cannuccia invece che dal bicchiere per evitare che entri direttamente a contatto con i denti.

L’acqua frizzante inoltre, può contenere un elevato quantitativo di sale, etichettato come sodio, che oltre a far aumentare la sete può causare ritenzione idrica.

I pregi dell’acqua frizzante

Proprio grazie alle sue bollicine, l’acqua frizzante:

1. solletica il palato e stimola i recettori del gusto
2. bevuta prima di un pasto può ridurre l’appetito in quanto dilata le pareti dello stomaco
3. consumata durante il pasto concorre alla produzione dei succhi gastrici.
4. E’ indicata per chi ha difficoltà di digestione, perché aumenta leggermente la produzione di acido cloridrico nello stomaco

A chi è sconsigliata?

Questa bevanda è però sconsigliata a chi presenta patologie dell’apparato digerente quali la gastrite, il reflusso gastroesofageo, le ulcere. In questi casi è consigliabile bere acqua non gasata. Le acque gassate in commercio possono essere talvolta ricche di sodio, quindi chi deve seguire una dieta a basso contenuto di sodio non dovrebbe abusarne.

Acqua di rubinetto

Utilizzare l’acqua di rubinetto, per produrre acqua gassata con un gasatore, non presenta particolari controindicazioni, vista la buona qualità dell’acqua che arriva nelle nostre case. Inoltre con un gasatore è possibile scegliere il livello di gasatura preferito: leggermente frizzante, medio o molto frizzante.

L’acqua frizzante fa male, soprattutto ai bambini.

Anche se gli Italiani prediligono le acque naturali (sono il 65% del venduto) non significa che quelle gassate facciano male. Precisa il dott. Marcello Giovannini a Panorama, che “tutte le acque minerali naturali quando sgorgano hanno una certa percentuale di anidride carbonica libera e nella maggior parte dei casi è talmente esigua da non essere percepita dal palato. Le bollicine sono quasi sempre aggiunte artificialmente. Le “acque effervescenti naturali” sono frizzanti alla sorgente perché l’anidride carbonica è presente in quantità superiore a 250 mg/l. L’acqua frizzante non è consigliabile per i bambini piccoli a cui è preferibile un’acqua oligominerale a bassa mineralizzazione. Nel bambino più grande non c’è una vera controindicazione. L’acqua gassata può causare una dilatazione temporanea dello stomaco perché l’anidride carbonica a volte aumenta le secrezioni gastriche: sicuramente non sono indicate per bambini con problematiche a livello gastro-esofageo. E’ importante precisare che non vi sono studi scientifici che abbiano mai provato gli effetti negativi sulla salute umana dell’acqua addizionata con anidride carbonica.

Sono da limitare inoltre le acque frizzanti aromatizzate: la loro vendita è sempre in crescita, ma uno studio ha rivelato che bastano due bicchieri di acqua aromatizzata per scatenare una lieve dipendenza da zuccheri; alcune di esse poi, contengono la stessa quantità di zucchero contenuta nella Coca Cola.

lucadeejay

Padre, Marito, Giornalista. Un viaggiatore #SenzaGlutine e #SenzaPaura.