Il Cereale Senza Glutine che fa Bene ai Diabetici e all’Intestino

Teff, cereale senza glutine
Hai mai sentito parlare del teff? È un cereale come il grano, l’orzo o il farro ma con caratteristiche molto diverse.
Prima fra tutti, è senza glutine! È quindi un cereale che può essere consumato anche dai celiaci e da chi soffre di intolleranza al glutine.
Il glutine è la parte proteica del cereale ed è la componente più difficile da digerire. Anche chi non soffre di celiachia, può mostrare disturbi nel consumo di cereali con glutine, a lungo termine. È consigliato variare molto la dieta e alternare spesso cereali con glutine come grano, frumento, orzo, farro, segale e kamut con cereali privi di glutine, come il grano saraceno, la quinoa, l’amaranto, il teff, il riso.
Come la quinoa, anche il teff è un cereale che contiene un’elevata parte proteica.
Vediamo quali sono le sue proprietà e perché è utile integrarlo nella propria alimentazione.
Proprietà e virtù del teff
In Occidente, il teff è ancora un cereale poco consumato e conosciuto ma iniziamo a trovarlo sempre più nei negozi specializzati di alimentazione biologica. È il chicco di cereale più piccolo al mondo, molto simile ad un seme e lo troviamo intero o in alcuni casi sotto forma di farina.
Esistono due varietà di teff: una bianca e una rossa. La varietà bianca dà origine ad una farina di teff più chiara e viene considerata la tipologia più raffinata del seme. Quella rossa è più grezza.
Oltre ad un’alta percentuale proteica, il teff contiene:
- alto contenuto di fibre
- potassio
- ferro
- tiamina e nicina
- vitamina B6
- manganese
- magnesio, fosforo, rame (in percentuale minore)
Il teff contiene carboidrati complessi ovvero amidi che vengono digeriti più lentamente, rendendo il teff un cereale a basso indice glicemico, consigliato anche per chi soffre di diabete, di glicemia alta o per chi vuole perdere peso. L’importanza dell’indice glicemico è fondamentale nella scelta dei cibi!
Il teff è un cereale altamente digeribile: l’amido presente non viene trasformato in zucchero dal nostro corpo (come accade per la maggior parte dei cereali come grano e frumento) e fermenta nell’intestino crasso formando acidi grassi a catena corta (acido acetico, acido butirrico). Questi acidi grassi, importantissimi per la salute del corpo, favoriscono l’assorbimento di acqua a livello intestinale, migliorando il transito intestinale e le infiammazioni presenti.
Come usare il teff?
Come per ogni nuovo ingrediente, ciò che conta è imparare a usarlo e integrarlo nella propria alimentazione.
I semi di teff hanno un sapore delicato simile alla noce e possono essere consumati crudi o aggiunti a ricette di dolci al posto della granella di nocciola, noce o mandorla. Possono essere utilizzati anche nel pane fatto in casa!
Il teff può essere cotto e utilizzato come addensante o per accompagnare i legumi.
E’ una farina che ho usato agli inizi della mia avventura celiaca, per provare ad ottenere impasti simili a quelli normali. Ma da quando è uscita dal registro degli alimenti erogabili, non mi ci avvicino neanche, perchè un pacco da 400gr costa quasi 5 euro….
Adoro il suo gusto…da sapore a preparazione neutro…io suo la farina in pane ,pancake,pizze e crostate con un mix senza glutine ….
Non ho mai usato la farina di teff ma grazie a voi sto scoprendo un mondo grazie ❤️
Ciao mai usata la farina di teff, grazie a questo articolo ho capito le sue proprietà. La proverò Grazie
Non te ne pentirai. Grazie a te!
Ciao, non mi è chiaro in che proporzione si può aggiungere teff nell’impasto dei panini al latte
Faremo a breve una videoricetta, ma dipende molto dai tuoi gusti!
Io lo uso spesso negli impasti per il pane e farine naturali ed esce fuori un pane molto buono! Sono curioso di leggere qualche vostra ricetta e in che proporzioni lo miscelate… io intorno al 10-15 %… Bell’articolo grazie comunque!
Ciao! Trovi tutto sotto la sezione “farine naturali”!