Come Spellare i Peperoni per Renderli più Digeribili e Gustosi
Il peperone è uno degli ortaggi più saporiti e gustosi che utilizziamo in cucina. Può essere utilizzato come protagonista del piatto o come complemento ed in altri casi può fare da piatto stesso.
Quello che meno aggrada di questo fantastico prodotto è, però, la sua scarsa digeribilità dovuta alla pelle ed alla parte più bianca oltre ai semi.
Proprio per questo quasi sempre in cucina si lavora il peperone togliendo queste parti.
La lavorazione non è difficile se si conoscono i trucchi che vi spieghiamo su queste righe, iniziamo:
Peperoni sulla fiamma
- Prendere il peperone e porlo sulla fiamma viva del fornello a gas, girarlo e rigirarlo finchè la pelle non diventa nera
- A questo punto mettere il peperone in un sacchetto da cucina e strofinarlo, la pelle andrà via da sola. Attenzione, però, ai fornelli che, inevitabilmente si sporcheranno.
Spellare in forno con l’olio
- Per prima cosa prendere i peperoni e massaggiarli per benino
- Mettere i peperoni su una placca da forno rivestita di carta forno ben oleata
- Porre il testo nel forno preriscaldato alla massima temperatura ed attendere 25/30 minuti
- L’olio con l’alta temperatura farà rigonfiare la pelle così da essere poi facilmente eliminabile.
Nel forno a microonde
- Tagliare i peperoni a metà per il lungo
- Togliere dai peperoni i semi e la parte bianca
- Disporli su una pirofila da microonde
- Cuocerli per 2 minuti alla massima potenza
- Metterli dentro ad un sacchetto per alimenti
- Lasciarli riposare per almeno 5 minuti.
- Estrarre i peperoni dal sacchetto e spellarli: la pelle verrà via al primo tocco.
Il metodo della nonna
- Il metodo dell’immersione nell’acqua bollente con aceto è il più antico, ma il meno efficace. Il grosso vantaggio è che non lascia traccia del sapore amarognolo dell’abbrustolatura
- Farli scottare per qualche minuto in acqua bollente e aceto
- Metterli in un sacchetto di carta, come quelli del pane e sbatterli così da eliminarne la buccia.
Spellare col cannello da cucina
Questo è certamente un metodo moderno e prevede di abbrustolire la superficie del peperone intero con la fiamma del cannello da cucina (quello che si usa per caramellare) e poi procedere come per gli altri metodi facilitandosi con un sacchetto da freezer o un saccheto di carta. Richiede un po’ di pazienza ed è utile soprattutto per chi non dispone di forni o fornelli a gas.
PER SPELLARE I PEPERONI AVETE TRALASCIATO LA COTTURA A VAPORE CHE PREVEDE LA PREPARAZIONE A FALDE
Da qualche tempo sto utilizzando un nuovo metodo con i peperoni: li taglio a strisce larghe,dopo averli lavati e privati soltanto dei semi, poi li pongo dapprima dalla parte della pelle su una padella “misto pietra” leggermente unta, a fuoco medio basso. Dopo circa cinque minuti li rigiro dall’altra parte, coprendo con il coperchio, cuocendo per altri cinque minuti. Infine li rigiro tutti insieme per un paio di minuti salandoli leggermente a fiamma alta. Ottimi come contorno. In passato li ho preparati sempre sulla fiamma, annerita la pelle li mettevo in un sacchetto di plastica per qualche minuto (il vapore aiuta a sollevare ed eliminare la pelle) conservando così il liquido gustoso del peperone. Per spellarli li posavo su un piatto e li rigiravo pulendoli. Ho sempre utilizzato la parte bianca del picciolo, come mi insegnò, oltre 40 anni fa, una mia amica etiope che chiamava questa parte “il bocciolo”, decisamente gustoso e digeribile se ben cotto e condito con olio, come nel pinzimonio. In entrambi i metodi il peperone rimane corposo e croccante, purché si siano scelti ben carnosi fin dall’acquisto. Ciao.
Che splendidi consigli! Grazie Daniela!