10 Vaccini sulla Nostra Pelle – Obblighi, Multe, Problemi… Spiegato Facile
Ci eravamo già occupati, nello scorso maggio del decreto legge sull’obbligatorietà dei vaccini, occorre ora fare un aggiornamento per chiarire le idee di quei genitori, compresi noi, che si sono trovati all’inizio di questo anno scolastico con la comunicazione dell’obbligo di fornire, almeno e solo provvisoriamente, un’autocertificazione per dichiarare che i propri figli sono stati vaccinati.
Ma siamo tutti al corrente di cosa effettivamente succede, almeno riguardo la frequentazione della scuola, se i bimbi non sono vaccinati? E quali sono questi questi vaccini obbligatori? E le multe per chi non vaccina?
Ebbene, occorre prestare molta attenzione, perchè rispetto a quello che ci eravamo detti a maggio, ci sono ulteriori importanti novità.
All’epoca erano stati inseriti anche l’anti meningococcica B e C, mentre allo stato attuale queste sono solo consigliate, quindi da 12 vaccini scendiamo a 10.
Se volete sapere come era la situazione vaccini fino ad oggi, guardate qui!
QUALI SONO LE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE
Ad oggi, i vaccini obbligatori sono 10:
anti-poliomelitica;
anti-difterica;
anti-tetanica;
anti-epatite B;
anti-pertosse;
anti Haemophilusinfluenzae tipo B;
anti-morbillo;
anti-rosolia;
anti-parotite;
anti-varicella.
Rimangono fuori dall’obbligo, ma eseguibili volontariamente, altre vaccinazioni comunque molto importanti per l’età pediatrica, e cioè:
anti-pneumococcica;
anti-meningococcica C (in forma monovalente, o tetravalente ACWY);
anti-meningococcica B;
anti-rotavirus;
anti-HPV.
Tutte queste vaccinazioni sono offerte in modo attivo e gratuito dai servizi vaccinali e sono caldamente raccomandate, ma dobbiamo anche segnalarvi che i tempi per la vaccinazione completamente gratuita, possono essere anche molto lunghi. Qui a L’Aquila parliamo anche di un anno di attesa, ma chiaramente varia da regione a regione.
COSA FARE PER CHI E’ IN REGOLA
L’autocertificazione va presentata all’apertura della scuola, anche se abbiamo notato una certa flessibilità delle direzioni scolastiche che stanno verificando proprio in questi giorni che tutti siano in regola.
Entro i prossimi mesi, poi, va presentato un vero e proprio certificato di tutte le vaccinazioni eseguite, rilasciato dalla ASL.
Qui in abruzzo è possibile sia richiederlo online che presso gli sportelli abilitati, per le altre regioni bisogna prendere informazioni specifiche.
COSA SUCCEDE SE NON SI E’ IN REGOLA
Per bambini e ragazzi da 0 a 16 anni, la mancata esecuzione delle vaccinazioni obbligatorie comporta il pagamento di una multa da 100 a 500 euro. Tra 0 e 6 anni, inoltre, c’è il divieto di ingresso in asili nido e scuole d’infanzia.
Per bambini e ragazzi che frequentano la scuola dell’obbligo (primarie, secondarie e primi due anni delle superiori) non è invece previsto il divieto di accesso a scuola.
I bimbi che frequentano le scuole dell’obbligo e non possono essere vaccinati per documentati motivi di salute verranno inseriti in classi nelle quali non sono presenti altri minori non vaccinati.
TANTO RUMORE PER NULLA!
A noi viene da dire…Tanto rumore per nulla!
Stiamo parlando di una multa fino a 500 euro, anche se da corrispondere ogni anno, che, per chi è fortemente convinto di non voler vaccinare il proprio figlio, è una somma abbastanza accessibile.
A parte le considerazioni personali, però, ci fa piacere approfondire alcuni punti in seguito.
VACCINO “CUMULATIVO”
In molti casi, questi vaccini sono disponibili in forma combinata: vengono cioè somministrati al bambino, con un’unica iniezione, più antigeni contemporaneamente, contro diverse malattie. Un sistema che riduce il disagio della puntura e incrementa l’efficacia della risposta immunitaria stessa. Le più comuni formulazioni combinate sono:
esavalente (difterite-tetano-pertosse-epatite B-poliomielite-Haemophilus influenzae di tipo B);
trivalente DTPa (difterite-tetano-pertosse);
quadrivalente DTpaIPV (difterite-tetano-pertosse-polio);
trivalente MPR (morbillo-parotite-rosolia);
quadrivalente MPRV (morbillo-parotite-rosolia-varicella);
meningococco quadrivalente (A-C-W-Y).
In caso sia già stata fatta una delle malattie per le quali è prevista vaccinazione obbligatoria, la nuova legge sui vaccini precisa la possibilità di richiedere vaccini in formulazione monocomponente o combinata, ma priva dell’antigene in questione. Va precisato però che non è detto che questi vaccini siano disponibili – al momento, per esempio, non sono autorizzati in Italia vaccini monocomponenti contro difterite, pertosse, morbillo, rosolia e parotite – e che le Regioni li abbiano effettivamente acquistati (in genere costano di più).
CALENDARIO DELLE VACCINAZIONI
Tre mesi
Obbligatorie: prima dose difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B (esavalente).
Raccomandate: prima dose meningococco B; prima dose pneumococco.
Quattro mesi
Raccomandate: seconda dose meningococco B.
Cinque mesi
Obbligatorie: seconda dose difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B (esavalente).
Raccomandate: seconda dose pneumococco.
Sei mesi
Raccomandate: terza dose meningococco B.
Tra 3 e 7 mesi
Raccomandate: rotavirus (due o tre dosi a seconda del tipo di vaccino).
11 mesi
Obbligatorie: terza dose difterite, tetano, pertosse, poliomielite, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo B (esavalente).
Raccomandate: terza dose pneumococco.
13 mesi
Raccomandate: quarta dose Meningococco B.
Tra 13 e 15 mesi
Obbligatorie: prima dose morbillo, parotite e rosolia (MPR); prima dose varicella (oppure prima dose tetravalente MPRV).
Raccomandate: prima dose Meningococco C.
Sei anni
Obbligatorie: richiamo difterite, tetano, pertosse, polio (DTP + polio); richiamo morbillo, parotite, rosolia e varicella (MPR o MPRV).
Tra 12 e 18 anni
Obbligatorie: richiamo difterite, tetano, pertosse, polio (DTP + polio).
Raccomandate: HPV (due o tre dosi, sia per le femmine sia per i maschi, in funzione di età e vaccino); richiamo meningococco C, nella forma quadrivalente ACWY.
Ma come fate a dire che i vaccini combinati danno una risposta immunitaria maggiore!!!!! Nessun virologo in buona fede può dire questo, e le possibili reazioni avverse sono senz’altro più frequenti nelle poli vaccinazioni rispetto alle mono, soprattutto nei bimbi sotto i 2 anni. Ci sono decine di articoli al riguardo nella letteratura medica, almeno in quella libera dalle interferenze delle aziende produttrici di vaccini!!!!!!
Ciao Massimo, nel video noi abbiamo preso a riferimento la letteratura scientifica ufficiale al momento della registrazione. Ci pare il comportamento più corretto, poi ognuno è libero di approfondire e dissentire.
Solo una cosa: i vaccini hanno salvato milioni di vite in tutto il mondo, sconfitto gravi malattie, vedi polio e difterite, e quindi inutile protestare. Siccome il vaccino è un farmaco, purtroppo ci sono rarissimi casi in cui da una reazione avversa, ma questo succede anche con l’aspirina, quindi i detrattori dei vaccini fanno solo danni, perchè tanta gente che non sa come stanno le cose, espone i propi figli a gravi pericoli.