Dove si nasconde la Celiachia: Il Case-Finding e lo Screening di Massa | Cap. 5 | VivoGlutenFree
Nella ricerca della celiachia, l’Italia ha adottato una strategia mirata, il case-finding, che seleziona i soggetti per i test sierologici e strumentali in base a segni, sintomi, familiarità e altre condizioni. Questo approccio richiede medici ben addestrati e competenti, capaci di identificare i pazienti a rischio, prescrivere test specifici e, se necessario, indirizzarli verso centri specializzati per la diagnosi completa, come raccomandato dalle linee guida.
L’alternativa, lo screening di massa, mira a identificare casi di celiachia nella popolazione generale, senza tener conto della presenza di sintomi o fattori di rischio. A differenza della diagnosi precoce, che intercetta i casi in cui i sintomi sono già presenti, lo screening di massa punta a individuare soggetti affetti prima che i segni diventino evidenti.
È importante distinguere lo screening di massa dalla diagnosi precoce. Mentre il primo cerca soggetti ancora asintomatici, la diagnosi precoce interviene quando i sintomi sono già manifesti. La Tabella 2 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) elenca i criteri per le malattie che possono essere individuate tramite lo screening di massa.
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Tabella 2. Criteri OMS per lo screening di massa |
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Fonti:
World Health Organization Regional Office for Europe Screening programmes: a short guide 2020, pag. 70.
