La Cucina al Cartoccio: Tutti i Segreti per Cuocere a Puntino Carne e Pesce
La cucina al cartoccio nasconde un piccolo miracolo! L’alimento (carne o pesce) viene avvolto in un involucro e la cucina al forno si fonde con la cucina al vapore creando dei sapori estremamente naturali, esaltando al massimo la materia prima.
Se l’alimento è adatto, tipo un pesce, si potrà cucinare senza condimento, in quanto si sfrutterà direttamente il grasso del pesce per la cottura, rimanendo succoso, umido e saporito.
Altre versioni, se non vi preoccupa il rimanere leggeri, prevedono invece dei condimenti più carichi come olio, burro, aromi, spezie o verdure.
L’involucro può essere fatto di carta stagnola o carta forno, ma ultimamente si sono diffusi anche contenitori in silicone che riproducono lo stesso effetto, molto pratici ed anche amici dell’ambiente.
PRINCIPIO DELLA COTTURA AL CARTOCCIO
[sociallocker id=7856]
L’alimento deve essere sì avvolto bene nell’involucro, ma l’aria deve penetrare per garantire la giusta umidità ed una cottura che non equivalga a lessare l’alimento, dorandolo in modo uniforme.
I TEMPI DELLA COTTURA AL CARTOCCIO
La cottura al cartoccio risulta più rapida delle altre, si raggiungono alte temperature all’interno del cartoccio e si mantengono inalterate le proprietà nutritive.
PRESENTAZIONE A TAVOLA
L’alimento cotto al cartoccio si presenta bene e può essere portato a tavola direttamente nel suo involucro. Possiamo scegliere di preparare un unico cartoccio o delle monoporzioni da servire singolarmente.
IL CARTOCCIO PERFETTO
Il foglio che fungerà da involucro dovrà essere più lungo e più largo di almeno 5/6 centimetri. Dopo aver “condito” l’alimento a piacimento, prendiamo il lato più lungo dell’involucro e si piega sull’alimento fino a far combaciare i bordi che dovranno essere ripiegati più volte avvolgendoli su se stessi.
La chiusura sui lati deve essere ermetica, se occorre fissare la carta si può fare con albume d’uovo.
La temperatura del forno deve essere 200 gradi a forno preriscaldato.
Se siete poco pratici potete anche fare una specie di pacchetto e chiuderlo con dello spago. La carta durante la cottura diventa scura, ma non deve bruciare.
Una volta pronto, cacciare dal forno, lasciare riposare per un paio di minuti e tagliare il cartoccio, facendo attenzione alla fuoriuscita di vapore.
COME CUCINARE L’ORATA AL CARTOCCIO
Per cuocere un’orata di un kg circa al cartoccio, occorre, eliminare squame a interiora, lavarla e asciugarla.
Posizionare l’orata sul foglio di carta forno, aggiungere dei pomodorini tagliati a metà, aglio, rosmarino, succo di limone, un filo di olio extravergine di oliva, sale, pepe e prezzemolo. Se vogliamo possiamo anche aggiungere capperi, cozze o vongole precedentemente sgusciate.
Adagiare il cartoccio su una pirofila e infornare a forno statico che ha già raggiunto la temperatura di 200 gradi.
Occorreranno circa 40 minuti di cottura.
COME CUCINARE LA BISTECCA AL CARTOCCIO
Rosolare la bistecca in padella a fuoco vivo con burro o olio e condire con sale e pepe. Toglierla e mantenerla al caldo.
Nella stessa padella cuocere filetti di zucchine, listarelle di peperone giallo, pomodorini, melanzane (se piacciono) aglio, cipolla, sale e pepe.
Dopo circa 20 minuti, posizionare la bistecca sul foglio, aggiungere le verdure e chiudere.
Infornare in forno caldo per 5/7 minuti e portare a tavola.
[/sociallocker]
>