Visitare Firenze Senza Glutine e Senza Problemi in 1 Giorno. Ecco l’Itinerario Perfetto #GlutenFreeFamily
Visitare il centro storico di Firenze a piedi in 1 giorno è davvero semplice anche se lo si fa, come noi, il giorno di Pasqua e con i bambini.
Noi siamo stati a Firenze solo una volta, tanti, tanti anni fa quando ancora non c’erano Anna e Marco e senza celiachia diagnosticata.
Il capoluogo Toscano è un luogo sempre diverso e regala scorci fantastici ad ogni passo.
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Se hai solo 1 giorno per visitare Firenze e ci vai con bambini piccoli (addirittura col passeggino, dovrai però concentrarti sulle cose più importanti da vedere e su alcuni luoghi dove poter mangiare (anche al sacco).
Ecco qualche consiglio per stilare un itinerario di 1 giorno a Firenze.
Si parte dalla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella che è un po’ l’hub degli arrivi e partenze. Noi ci siamo arrivati in treno da Lucca in 80′ a soli 7€ per gli adulti, 3,50 per i bambini e gratis sotto i 3 anni.
Ovviamente con il Frecciarossa si può raggiungere agevolmente la città di Dante da Napoli, Roma, Milano in pochissimo tempo.
Visitare Firenze in 1 giorno: l’itinerario perfetto per vedere tutto
Partendo dalla stazione di Santa Maria Novella, subito di fronte, sulla stessa piazza, riconoscerai la meravigliosa facciata della Chiesa di Santa Maria Novella, una delle chiese più belle di Firenze.
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A pochi passi, passando attraverso le vie che compongono il mercato di San Lorenzo, quello dei pellami di Firenze, trovi Piazza del Duomo.
La Cattedrale (Santa Maria del Fiore) è davvero fantastica: ma per entrare ci vorrà molta pazienza visto che, praticamente tutto l’anno, è sempre presente una nutrita fila di persone all’ingresso.
Il Duomo di Firenze è stato costruito nel XIII secolo su edifici preesistenti ma la facciata non è originale: è stata, infatti, sostituita nel XIX secolo. Santa Maria del Fiore è famosa per la sua particolarissima cupola, progettata dal Brunelleschi, ma anche per l’ipnotico rivestimento a mattoncini bianchi e neri.
Di fronte al Duomo si trova il Battistero di San Giovanni, un monumento molto importante dal punto di vista religioso, ma anche (e soprattutto) dal punto di vista artistico.
Fa parte del trittico posto nella famosissima piazza del Duomo anche il Campanile di Giotto, contemporaneo dell’attigua chiesa di Santa Maria del Fiore.
Il Campanile di Giotto è visitabile, ma non è consigliato a chi soffre per le altezze.
Per salire in cima al Campanile ci vuole tanta pazienza, dato che ci sono ben 414 scalini, il doppio di quelli della torre di Lucca che abbiamo visitato in un nostro precedente viaggio, ma per la visita di 1 giorno non consigliamo di avventurarvi.
Percorrendo via dei Calzaiuoli ti ritroverai in pochissimi minuti al centro di un’altra meravigliosa piazza fiorentina, Piazza della Signoria.
Noi, però ci dirigiamo prima verso un altro celebre monumento fiorentino, il Ponte Vecchio.
Il Ponte Vecchio ha la particolarità di essere quasi del tutto chiuso sui lati e coperto.
Infatti non si tratta di un semplice ponte, qui hanno guadagnato quasi tutto lo spazio le famosissime botteghe orafe artigianali fiorentine, massima espressione dell’artigianato artistico toscano.
Sull’Arno si affaccia, infatti, il retro delle botteghe orafe, che, ovviamente, non poteva essere aperto.
Solo una piccola porzione centrale del Ponte Vecchio, dove si trova una refrigerante fontanella, è aperta e permette di ammirare il panorama sul fiume.
Proseguendo nella direzione imboccata con Ponte Vecchio ti troverai proprio davanti a Palazzo Pitti, uno dei palazzi signorili più raffinati e famosi di Firenze. A poca distanza potrai visitare i Giardini di Boboli, un vero e proprio museo a cielo aperto, con fontane, laghetti, alberi, aiuole e statue antiche tutte a portata di sguardo.
Di qui, volendo, si può salire a Piazzale Michelangelo dove si può godere della terrazza su Firenze, un affaccio da favola sull’abitato e centro storico e poi si può visitare San Miniato, chiesa molto più antica del Duomo fiorentino e resa ancor più celebre in tempi recenti dal romanzo di Dan Brown, Inferno.
Qui, però, a piedi non riuscirete ad arrivare (sono un paio di chilometri) quindi potete attrezzarvi con mezzi o taxi.
Tornando indietro e ripercorrendo al contrario (verso il centro) il Ponte Vecchio, ma girando subito a sinistra si arriva con pochi passi alla Galleria degli Uffizi.
Ancora pochi passi e sarai davanti il Museo degli Uffizi, dove sono esposti i più importanti capolavori dell’arte italiana. All’interno del museo potrai visitare moltissime stanze “a tema” come quella dedicata a Botticelli.
Qui l’unico modo di entrare senza fare la fila è quella di prenotare online il proprio ingresso, ma dovrai essere lì esattamente all’ora stabilita. Sarai fatto entrare da un differente ingresso.
Proseguendo sarai strabiliato da Piazza della Signoria dove si ergono la celeberrima fontana di Nettuno, Palazzo Vecchio e la Loggia dei Lanzi (che ospita stupende sculture come il Perseo di Benvenuto Cellini e Il Ratto delle Sabine del Giambologna).
Queste tappe non possono mancare in un itinerario a Firenze di 1 giorno.
Consigli su dove mangiare senza glutine a Firenze
In centro a Firenze si può mangiare di tutto, ovviamente i piatti più gettonati sono quelli tipici di carne, come la celebre bistecca alla fiorentina.
Non sarà una sorpresa sapere che il costo di un pasto è molto alto, qui siamo nella città più visitata al mondo dopo Roma, il servizio senza glutine è quasi sempre assicurato, ma la preparazione dei ristoratori è decisamente carente (a parte qualche graditissima eccezione).
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Qui la mappa aggiornata dei locali noti (alcuni certificati AIC).
Purtroppo nella nostra visita pasquale non ne abbiamo trovati aperti e disponibili (un paio erano affollatissimi, altri troppo lontani, altri chiusi!).
Insomma vi esortiamo a portare con voi sempre almeno un panino, specialmente se celiaco è un bambino.
Ottimi suggerimenti… Firenze è veramente una piccola bomboniera.
Mai stata a Firenze , se dovesse capitare prenderò spunto dai tuoi suggerimenti , graxie Luca