Col VICE CAMPIONE MONDIALE di MMA | Lago Sinizzo e Grotte di Stiffe GlutenFreeFamily ep. 33 | VLOG
Una gita fuori porta di qualche ora?
In Italia c’è l’imbarazzo della scelta e noi in Abruzzo siamo tra i più fortunati perchè abbiamo mare, laghi e montagna a un passo.
Una gita di poche ore, ma con pranzo al sacco, per noi intolleranti e per i celiaci può essere un problema se si visita un luogo, anche se vicino, che non si conosce.
Per questo abbiamo pensato di portare panini e acqua fresca senza glutine per noi adulti e normali per i bambini, stando bene attenti a non “inquinare” quelli “senza” e a inserirli correttamente nello zaino comune.
IL LAGO
Il Lago Sinizzo nel comune di San Demetrio nè Vestini a pochi minuti dal capoluogo L’Aquila.
Assieme ai Laghi di Bagno e al Lago Vetoio, rappresentano i maggiori specchi d’acqua della Valle dell’Aterno. Meta frequente di villeggianti aquilani e turisti nei week-end grazie all’ambiente ameno circondato da rive erbose, boschi e salici e attrezzato al bivacco, il lago, di origine carsica e forma circolare, con diametro di circa 120 m e profondità massima di 10 m, alimentato da due sorgenti di acqua potabile (una di queste dà il nome al lago) e balneabile, ha subito gli effetti del rovinoso terremoto dell’Aquila del 2009 riportando danni alle sponde con formazione di vistose crepe al punto da far temere per la sua sparizione, poi rientrata grazie a lavori di riconsolidamento terminati con successo. Il lago offre anche possibilità di pesca di trote, lucci, carpe e cavedani.
LE GROTTE
Una bella giornata che può continuare nelle profondità del monte che nasconde le meravigliose Grotte di Stiffe.
Le Grotte di Stiffe sono un complesso di grotte carsiche situate nei pressi di Stiffe, nel territorio del comune di San Demetrio ne’ Vestini (AQ), in Abruzzo. Sono ricomprese all’interno del parco regionale naturale del Sirente-Velino.
Le grotte — testimonianza di una risorgenza attiva unica in Italia — sono state rese accessibili al pubblico dal 1991 e costituiscono oggi uno dei principali siti naturalistici del territorio aquilano, facendo registrare annualmente oltre 40 000 presenze.
LE ROCCHE
Volendo continuare ad esplorare il territorio, ma a questo punto vi conviene pernottare in zona, potete visitare, magari a maggio il mese dei narcisi o d’inverno con la neve, l’altipiano delle Rocche e Campo Felice.
Campo Felice è un altopiano carsico dell’Appennino centrale, situato in Abruzzo, in provincia dell’Aquila, tra i territori dei comuni di Lucoli e Rocca di Cambio, nella catena del Velino-Sirente e in parte all’interno del Parco regionale naturale del Sirente – Velino. È sede di importanti strutture sportive risultando molto frequentato durante il periodo invernale dagli appassionati della neve e degli sport invernali del Centro-Italia per la presenza dell’omonima stazione sciistica e la sua facile accessibilità (113 km da Roma).
IL CASTELLO
Sul versante opposto, poi, si erge uno dei 15 castelli più belli d’Italia, la Rocca di Calascio resa celebre dal film Ladyhawke.
Rocca Calascio è una rocca situata in Abruzzo, in provincia dell’Aquila, nel territorio del comune di Calascio, ad un’altitudine di 1450 metri s.l.m, poco sopra il paese. È ricompresa nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. È conosciuta per la presenza del castello, tra i più elevati d’Italia, e dell’antico borgo medioevale sottostante, ancora oggi abitato da alcuni abitanti.
Un territorio, questo, meraviglioso che in pochi giorni, anche in più tappe può essere scoperto o riscoperto anche dopo il devastante sisma del 2009, ma che va vissuto per gli intolleranti con attenzione.
La ricettività turistica è presente, ma l’attenzione per celiachia e intolleranze non è delle migliori, ci sono si eccezioni, ma vi consigliamo di valutare caso per caso, albergo e ristorante.
Non vi consigliamo assolutamente di “andare all’avventura” anche se, se non siete vegetariani o vegani, in Abruzzo gli arrosticini salvano sempre il pranzo o la cena.
Se avete, poi, intenzione di visitare questo territorio scriveteci e chiedeteci consiglio all’Aquila esistono realtà eccellenti che trattano le intollerante con il dovuto rispetto, ma tante altre neanche le conoscono purtroppo.