Come Impastare la Pizza Senza Glutine con Qualsiasi Mix
Come si impasta una pizza senza glutine a regola d’arte?
Dopo tutorial che trovi qui, ho voluto offrirti la ricetta più immediata, con le dosi e i passaggi salienti…. più che altro mi piaceva riempirti di consigli, perché di domande ne arrivano tante, come tante sono le persone che iniziano a seguirci, spinti dalla voglia di cambiare e di mettersi in gioco in cucina!
Dosi e passaggi salienti per un’ottima pizza
Chi ha seguito il primo tutorial mi ha chiesto come mai ho “saltato” il passaggio delle pieghe nel secondo!🧐
Per alcuni è ancora impensabile maneggiare impasti con queste farine, per cui ho voluto eliminare tutti i passaggi che potessero mettere distanza tra voi che vi approcciate da pochissimo alle farine senza glutine e la vostra pizza che può essere ancora assolutamente perfetta!👊🏻
[argento]
Le PIEGHE: cosa sono?
Le pieghe sono un passaggio che puoi aggiungere dopo aver ottenuto un bel panetto morbido, omogeneo e non appiccicoso e prima della lievitazione, ti faccio vedere in foto come le faccio!
A cosa servono le pieghe?
Negli impasti con glutine servono a rafforzare la maglia glutinica per bloccare l’aria (anidride carbonica) frutto della lievitazione, all’interno degli impasti rendendoli così soffice e gonfi!
Negli impasti senza glutine SERVONO DAVVERO?
Viene da sé che nei nostri impasti non c’è nessuna maglia glutinica da formare, però ti dico cosa noto io nel mio impasto quando faccio le pieghe: quando riprendo l’impasto dopo la lievitazione, noto che il primo strato si è talmente allargato da lacerarsi al centro e sotto il secondo strato dell’impasto spinge verso l’alto.
Se non avessi creato questi strati, impasto sottostante avrebbe avuto la forza di crescere e gonfiarsi sotto il peso? 🤨
Chiaro è, che se faccio una lavorazione più veloce e salto le pieghe, l’impasto lievita assolutamente lo stesso, a patto di seguire tutte le accortezze che sempre ti do nelle ricette, però è un passaggio che arricchisce e che, in alcuni casi, ti può anche aiutare a diminuire la dose di lievito, rendendo la pizza più leggera e digeribile.
INGREDIENTI per 2 pizze grandi
500 gr Mix B Schaer
500 ml acqua
2 gr lievito di birra secco
10 gr olio EVO
7 gr sale
farina di riso
PER IL CONDIMENTO:
200 gr passata di pomodoro
2 mozzarella
origano
olio EVO
sale
PER LO SPOLVERO:
farina di riso
PROCEDIMENTO:
1 – Metti il lievito nell’acqua leggermente tiepida e gira con un cucchiaio fino a farlo sciogliere.
Metti il mix nella ciotola e versa l’acqua con il lievito e l’olio, gira energicamente con un cucchiaio.
2 – Quando l’acqua è assorbita aggiungi il sale e continua ad impastare, passa a lavorare sulla spianatoia, aiutandoti con la farina di riso.
3 – Una volta ottenuto un composto omogeneo, forma un panetto e metti a lievitare coprendo con pellicola e strofinaccio nel forno spento.
Se la temperatura non è molto calda, accendi anche la lucina che fa un po’ di calore.
4 – Lascia lievitare per circa 6 ore.
Dopo la lievitazione, prendi il panetto, dividi in due parti uguali.
Stendi la pizza partendo da una pallina tonda, schiacciando con i palmi fino ad un diametro di circa 30 cm (a seconda di come ti piace sottile o di dove la cuoci).
5 – Mentre il forno si riscalda copri sempre la pizza per non far asciugare la superficie.
Quando il forno arriva a temperatura, buco con la forchetta la pizza e spennella l’olio sul cornicione.
Spargi la passata di pomodoro precedentemente condita con origano, sale e olio e con la mozzarella a pezzi ben scolata dal siero.
6 – Inforna nel fornetto pizza per 10/12 minuti con l’indicatore di temperatura a 2 e mezzo per il mio fornetto che arriva a 3 (i tempi dipendono dallo spessore della pizza e dalla temperatura raggiunta dal fornetto).
Lascio riposare la pizza un paio di minuti prima di tagliarla.
Se hai un altro cornetto pizza o vuoi cuocere nel forno tradizionale, sul blog trovi tutti i consigli!