Comunione, Matrimonio ed Eucarestia: il Papa dà l’ok all’Ostia per Celiaci
È un passo storico per la Chiesa romana che dopo decenni di chiusura decide di aprire le sue porte anche ai celiaci.
Infatti fino ad oggi le persone affette dal morbo celiaco (una disfunzione genetica che porta ad una malattia autoimmune che non permette di assorbire la proteina chiamata glutine) avevano grandissimi problemi a partecipare alla Comunione.
“Da decenni ci battiamo – ci racconta Sernera Rossi delegata dell’AiG – per ottenere pari diritti delle persone “normali” e finalmente anche questo tabù è caduto”.
Proprio ieri, infatti, Papa Francesco durante l’Angelus dal suo Palazzo Apostolico ha detto: “È giunto il momento di spezzare il silenzio attorno a quel grande tabù che è la comunione per i celiaci. Fratelli e sorelle come noi, ma che fino ad oggi dovevano rinunciare alla comunione o ottenerla con grande sofferenza. Con estrema gioia già dalla prossima settimana in ogni parrocchia italiana si potrà chiedere la Comunione senza glutine direttamente al chirichetto (o al parroco se necessario)”.
Un grande passo visto che anche quest’anno la popolazione affetta da celiachia nel belpaese è aumentata dell’1% e si attesta ormai a 400mila persone diagnosticate e, si crede, altrettante che ancora devono scoprirlo.
(Nella foto un esempio dell’ufficio stampa Vaticano dei calici con le Ostie in versione con glutine e senza glutine).
Si era uno scherzo, un pesce d’aprile, ma volava essere uno stimolo e spunto per esaminare la celiachia verso un altro problema, molto sentito da tanti.
Speriamo che, anche se in chiave goliardica, saremo riusciti a smuovere qualche coscienza e a far capire che anche qui una chiara inclusione sarebbe dovuta al mondo celiaco.
Finalmente un passo avanti…. Era ora.
Ciao Luca mia figlia ha sempre preso l’ostia l’unica cosa che me la devo procurare io ( dai frati) e la metto nel portia ostia , quando arriva in chiesa la mette sull’altare in Modo da ricevere il sacramento e il prete così fa fare la comunione
Grande cosa ha fatto la Chiesa, però devo dire che mia Sorella celiaca avviamento è già da un po’ che riesce a prendere l’ostia, forse la nostra parrocchia ha aderito prima… Mah comunque proprio loro nn dovrebbero fare differenze… Siamo tutti uguali