Detersivo Per I Piatti, 5 ricette Fai Da Te Anche Per La Lavastoviglie, Economico Ed Ecologico

Sembra un sogno, invece è possibile: non danneggiare l’ambiente, le nostre mani e le nostre tasche, confezionando in casa un detersivo ecologico ed efficace per lavare i piatti, o addirittura delle pastiglie per lavastoviglie.
Ecco come fare se non volete utilizzare in ogni caso dei prodotti confezionati, anche se ecologici.
DETERSIVO AL LIMONE E ACETO
Con questi due ingredienti naturali, è possibile ottenere un sapone che potete preparare comodamente a casa vostra e in quantità.
I limoni e l’aceto hanno delle proprietà sgrassanti e con questo procedimento, possiamo conferirgli una consistenza gelatinosa simile a quello del detersivo che trovate al supermercato.
Procuratevi un vecchio flacone del vecchio detersivo che non rimpiangerete assolutamente e procediamo! Con questa dose, avrete mezzo litro di prodotto che si conserveranno anche per alcuni mesi.
Mettiamo a bollire 8 limoni biologici fino a quando non saranno ammorbiditi. Tagliamoli a pezzetti ed eliminiamo i semi, per poi frullare tutto. Filtriamo con un colino e versiamo in pentole con 800 ml di acqua, 300 gr di sale e 200 ml di aceto.
Far bollire mescolando di tanto in tanto. Spegnere il fuoco, lasciar raffreddare e frullare il tutto con un frullatore ad immersione.
Trasferire il composto, ben freddo, nel flacone o in dei barattoli di vetro.
DETERSIVO CON SAPONE LIQUIDO E BICARBONATO
Questa seconda ricetta, al contrario della prima, prevede l’uso di un sapone liquido che però dovete scegliere ecologico e privo di profumazione.
Partiamo sempre dal solito flacone da 500 ml almeno, versiamo un cucchiaino da caffè di bicarbonato, 80 ml di sapone e versiamo l’acqua fino a riempire il flacone. Aggiungo 15/20 gocce di olio essenziale di limone che ha poteri sgrassanti e disinfettanti, oltre a rilasciare un ottimo profumo.
DETERSIVO CON SCAGLIE DI SAPONE
Questo detersivo è ottimo per il lavaggio a mano dei piatti. Utilizzeremo del sapone fatto in casa o comprato a patto che sia ecologico e inodore che poi riduceremo in scaglie.
Con questa ricetta otterremo 1 litro di prodotto. Grattugiamo 200 gr di sapone con una grattugia, e ricopriamo le scaglie con un litro di acqua bollente in una pentola.
Mescoliamo con un mestolo in legno e lasciamo riposare un giorno e una notte, in modo da fargli raggiungere la giusta consistenza; se è troppo denso aggiungiamo un poca acqua tiepida per volta fino a quando sarà perfetto.
Per ultimo quando il composto sarà completamente freddo, aggiungiamo 10 gocce di olio essenziale al limone.
COSA UTILIZZAVANO LE NONNE? LA CENERE!
La lisciva, a base di cenere, era il detersivo per eccellenza che utilizzavano le nonne per la cura del bucato, dei piatti, ma anche per la pulizie in generale.
Se in casa avete un camino, è davvero una svolta: si prepara con la cenere di legna e con la ricetta che vi lasciamo (www.greenme.it), potete ottenere 250 gr di pasta di cenere e 220 ml di lisciva (parte liquida), ma se avete abbondante cenere potete utilizzare 1 Kg di cenere e 5 litri d’acqua.
Dobbiamo avere a disposizione una pentola vecchia, possibilmente non in alluminio perchè potrebbe rovinarsi, da utilizzare solo per questo scopo o la preparazione di saponi o detersivi.
Ripuliamo la cenere di eventuali residui solidi e la mettiamo nella pentola, ricoprendola d’acqua. Portiamo a ebollizione e mescoliamo di tanto in tanto con una bacchetta di vetro o legno: più bolle, più la lisciva sarà concentrata, si può spaziare da un’ora e mezza a non oltre due ore.
Meglio far bollire a fiamma bassa con un coperchio leggermente spostato per far uscire il vapore. Spegnere il fuoco e lasciare riposare per 12 ore.
Filtrare il liquido con un colino fitto o con telo di cotone e travasare la lisciva in un contenitore in vetro. Indossare sempre dei guanti per questa operazione, alla fine della quale avrete la lisciva, ossia il liquido filtrato e la pasta di cenere, ossia la parte depositata nella pentola.
Anche la paste di cenere, ovviamente può essere usata, vedremo come, quindi travasate anch’essa in un contenitore di vetro.
COME SI UTILIZZA LA LISCIVA
Da utilizzare nell’acqua di ammollo delle stoviglie prima del lavaggio.
Diluendola con acqua, con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di limone per il profumo, ma anche il potere disinfettante, utilizzandola in uno spruzzino, è ottima per le piastrelle, sanitari e superfici lavabili di tutta la casa.
Può essere utilizzata anche per il pavimento utilizzandola diluita in acqua. Aggiunta al normale detersivo (mezzo misurino) è un ottimo additivo naturale per il lavaggio del bucato.
La pasta di cenere, più densa e concentrata, può essere utilizzata direttamente su una spugna per rimuovere lo sporco più ostinato di pentole incrostate o piastrelle (scopri tutti i rimedi naturali per pulire le pentole).





PASTIGLIE PER LAVASTOVIGLIE FATTE IN CASA…PIU’ UN BRILLANTANTE NATURALE!
Se desiderate trovare una soluzione più sostenibile a livello economico e ambientale per sostituire le classiche pastiglie per lavastoviglie, eccovi un metodo per confezionarle in casa con bicarbonato di sodio!
Vi serviranno: 300 gr di bicarbonato di sodio, acqua, 1 o 2 cucchiai di sapone liquido (magari sceglietene uno ecologico), 15-20 gocce di olio essenziale di limone, uno stampo per ghiaccio flessibile.
Mettere in una ciotola il bicarbonato, l’olio essenziale e il sapone liquido. Aggiungere l’acqua a poco a poco per avere un composto denso. Conservatele in un barattolo di vetro.
Per completare l’opera, poi, possiamo anche eliminare il solito brillantante e sostituirlo con aceto bianco! Scopri tutti gli usi dell’aceto.
Idee assolutamente condivisibili….;)