Grano Saraceno: Ricette del Pane, Tutti gli Abbinamenti Migliori e l’Infuso della Nonna
Il grano saraceno è un alimento preziosissimo, specie nella dieta del celiaco.
A dispetto del nome, infatti, è un falso cereale, privo di glutine, ma ricco di sostanze che vanno a benefici di celiaci e non.
Oggi è coltivato principalmente nel Trentino e nella Valtellina, in cui troviamo piatti tipici di cui è l’ingrediente principale ossia i pizzoccheri, la polenta taragna e la torta con marmellata di mirtilli.
Del grano saraceno (Fagopyrum esculentum), pianta a fiore appartenente alla famiglia delle Polygonacee, si hanno le prime tracce in Cina nel X secolo e in Occidente nel corso del Medioevo. In Italia, invece appare solo nel XVI secolo.
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TUTTI I BENEFICI DEL GRANO SARACENO
Il grano saraceno è ricco di sali minerali come zinco, magnesio, ferro, contiene vitamina A e le vitamine B1, B2, B3, B5, B6 e aminoacidi come arginina e lisina.
I flavonoidi che contiene, specialmente la rutina, sono ottimi per migliorare l’elasticità dei tessuti dei vasi sanguigni con conseguenze benefiche per il sistema cardiovascolare.
Il grano saraceno non contiene colesterolo e la sua fibra alimentare riduce l’assorbimento del colesterolo cattivo LDL.
COME SI CONSUMA?
Per mangiare il grano saraceno abbiamo due possibilità: cucinare i chicchi interi, oppure utilizzare la farina.
GRANO SARACENO IN CHICCHI: COME SI CUCINA?
I chicchi di grano saraceno sono molto versatili per la preparazione di primi o polpette vegetariane; si presentano con una forma triangolare e un colore rosa.
Prima di utilizzarli, vanno lavati sotto l’acqua corrente. Si possono poi cuocere i chicchi (per 100 gr di grano saraceno ci vogliono 200 ml di acqua). Vanno fatti bollire per circa 30-40 minuti.
Può essere utilizzato così, semplicemente lessato, in aggiunta di minestre in piatti invernali, oppure da unire a verdure e pangrattato (di riso, se siete celiaci!) per fare delle ottime polpette, oppure in estate, possono essere utilizzati per la creazione di piatti freddi unici con carne e pesce oppure unendoli a insalate e verdure.
CON COSA LO MANGIO?
I chicchi di grano saraceno si sposano bene con legumi, verdure e ortaggi. Minestre di lenticchie e fagioli diventano più ricche e salutari, contorni di verdure più gustosi e sazianti; particolarmente indicato per accompagnare peperoni, funghi, melanzane
LA FARINA DI GRANO SARACENO
La farina di grano saraceno è la farina senza glutine che preferisco per la preparazione del pane!
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Fornisce una consistenza e un aspetto rustico agli impasti di pane, sembra quasi una farina integrale. Io ma miscelo con farina “bianca” ossia mix di farina di mais, riso, o preparati che si trovano già in commercio, perchè tende da sola a non legare affatto. Un piccolo segreto, può essere l’aggiunta di xanthano negli impasti, se volete usare una percentuale maggiore di farina di grano saraceno.
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E’ comunque ottima, oltre che per il pane, anche per la preparazione di dolci, pasta fatta a mano, polenta, crepes e pancake.
Conferisce un gusto più deciso e particolare che spesso, francamente, manca alla farina deglutinata o mix di farine che si trovano in commercio.
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ALTRI UTILIZZI DEL GRANO SARACENO
Oltre che come alimento, il grano saraceno, può essere utilizzato anche come addensante nelle vellutate e salse. La vellutata che più gli si addice, è quella con zucca, zucchine e carote.
Ottime e semplicissime da fare, le polpette di zucca al grano saraceno: basta stufare la zucca o passarla al microonde, frullare o schiacciare (se vi piace una consistenza più grumosa) con grano saraceno bollito, aggiungere pangrattato e spezie a piacere, dare la forma che preferite (anche di miniburgher, semplicemente con un coppapasta) e cuocere in forno per qualche minuto e avrete un pasto, veloce, buono e molto salutare, anche da propinare ai bimbi.
Se invece preparate delle insalate con grano saraceno, lo zenzero si accompagna benissimo, ma anche nelle minestre.
Se usate il grano saraceno per confezionare dei dolci, ricordate che è ottimo con mirtilli e frutti rossi in generale e con la frutta secca come mandorle, noci e nocciole.
FUORI DAI NOSTRI CONFINI…
Una preparazione molto in voga ultimamente anche nel nostro paese è il porridge che in Inghilterra viene preparato proprio con grano saraceno, utilizzato anche per biscotti: un piatto famoso sono le crespelle bretoni, fatte con questa farina e accompagnate con prosciutto e formaggio e uovo per le colazioni salate.
Sicuramente avrete sentito parlare anche del Chapati, da accompagnare con verdure e salse, un pane indiano assimilabile alla nostra piadina: si prepara con farina, acqua e sale, senza lievito e viene cotto in padella.
Normalmente il chapati si preprara con un mix di farine, di orzo, miglio e grano saraceno, ma nel caso vogliate preparare una versione senza glutine, possiamo utilizzare un mix di farine consentite (riso, mais, miglio, quinoa) e naturalmente la nostra farina di grano saraceno.
BENEFICI E PREPARAZIONE DELL’INFUSO AL GRANO SARACENO
Se tostiamo a fuoco basso i chicchi di grano saraceno e li lasciamo in acqua per 5 minuti, otteniamo un infuso ottimo per lenire problemi di stomaco.
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