Principe nella Dieta Ipocalorica e Contro il Cancro: 3 Ricette Gustosissime
Nella nostra spesa del mese di maggio, abbiamo incluso i fagiolini, legume meno ricco di carboidrati e proteine rispetto agli altri, ma ricco di acqua, fibre e sali minerali, quindi particolarmente adatti nelle diete ipocaloriche.
Oltre, quindi ad un immediato beneficio depurativo, grazie all’acqua che contengono, abbiamo anche l’apporto di calcio, silicio, ferro, manganese, rame e potassio come sali minerali e le vitamine A, C, K, B6 e acido folico.
Sono, tra l’altro, l’unico legume di cui si mangia tutto il baccello e non solo i semi.
PER ESSERE PRECISI!
100 grammi di fagiolini apportano solamente 2,4 gr di carboidrati, quindi adatti anche a persone diabetiche.
Le proteine sono 2,1 gr.
Le calorie, per 100 gr di prodotto, sono tra le 18 e le 31 Kcal a seconda di quanto è maturo.
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Specie in questo periodo, dove sono di stagione, i fagiolini sono una verdura estremamente versatile: possiamo lessarli e consumarli freddi in insalate o insieme alla pasta, o come ricco e benefico contorno.
Scopri la ricetta: Orecchiette con Fagiolini, Salvia e Mozzarella
PERCHE’ FANNO BENE
Le proprietà benefiche dei fagiolini sono tantissime e spaziano negli ambiti più disparati.
IN GRAVIDANZA
L’acido folico, contenuto nei fagiolini, è essenziale per lo sviluppo del feto e proteggono gli embrioni nel ventre materno, quindi l’uso in gravidanza è quasi d’obbligo!
L’acido folico, inoltre, è uno dei componenti essenziali per la sintesi del DNA.
MIGLIORA IL METABOLISMO
Il metabolismo beneficia dell’assunzione dei fagiolini, grazie ai loro numerosi sali minerali, come calcio, potassio, manganese, ferro, magnesio.
Scopri la ricetta della Torta Salata con Fagiolini, Porro, Prosciutto Cotto
CONTRO IL CANCRO DEL COLON
Il consumo regolare di fagiolini, può contribuire a prevenire polipi pre-cancerosi, secondo studi recenti.
La ricchezza di fibre, poi, contribuisce alla protezione della mucosa del colon dalle sostanze tossiche con cui viene a contatto.
COLESTEROLO PIU’ BASSO
Un considerevole apporto di fibre attraverso una giusta alimentazione, può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue.
Scopri la ricetta più Semplice e Gustosa con i Fagiolini: Insalata di Fagiolini “Aglio e Menta” con Semi di Sesamo e Glassa all’Aceto Balsamico.
AIUTA L’INTESTINO
La grossa quantità di fibre favorisce buoni movimenti intestinali, risolve problemi di stipsi, aiuta in caso di emorroidi, reflusso gastrico, ulcere, gastriti: questo perchè migliora l’equilibrio acido-base dell’organismo ed è un alimento molto digeribile.
PER IL CUORE
I fagiolini contengono i flavonoidi, antiossidanti che hanno proprietà antinfiammatorie, aiutano a prevenire coaguli di sangue nelle vene e arterie, quindi riducono il rischio di malattie cardiache. Poi, come già detto, le fibre aiutano a diminuire i livelli di colesterolo nel sangue.
COMBATTE LA RITENZIONE IDRICA
Il contenuto di potasso, aiuta a contrastare la ritenzione idrica.
AUMENTANO LE DIFESE
Il sistema immunitario si rafforza grazie a carotenoidi e flavonoidi.
DIABETE
Anche i diabetici possono consumare fagiolini, visto il loro ridotto contenuto glucidico.
OSSA
Oltre al calcio, i fagiolini contengono anche vitamina K, A e silicio, tutti elementi importantissimi per la struttura delle ossa; ed ecco allora che dei loro benefici ne godono bambini nella fase della crescita e donne in generale o in menopausa (leggi tutti i consigli per vivere al meglio la menopausa).
Quando si parla di salute delle ossa, si pensa subito al calcio, in realtà un ruolo importante è giocato anche dal silicio, presente in quantità nei fagiolini.
OCCHI IN SALUTE
La luteina e la zeaxantina contribuiscono a mantenere gli occhi in buona salute.
INVECCHIAMENTO DELLA PELLE
Beta carotene e luteina sono antiossidanti, quindi combattono i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento, vitamina Ce K, inoltre, aiutano la formazione di collagene, tutto questo a beneficio della nostra pelle.
COME RICONOSCERE I FAGIOLINI MIGLIORI
In generale, cominciamo col dire che i fagiolini migliori sono quelli più sottili perchè più teneri e meno “filamentosi”. Se non trovate fagliolini abbastanza sottili, questo filo va eliminato quando togliete le estremità, su tutti e due il lati.
I fagiolini freschi, nel momenti in cui li spezzate, fanno un rumore secco senza piegarsi, quelli che si piegano o risultano troppo molli, non sono freschi; le estremità devono essere ben sode e non raggrinzite.
COME SI PULISCONO
Dopo aver scelto quelli migliori, come indicato sopra, piccoli e teneri, vanno eliminate le estremità.
Tagliare con un coltellino o spezzare con le mani circa un cm di estremità ed eliminare anche il filo laterale, in entrambi i lati.
Lavare con cura e eseguire la ricetta!
COME SI CONSERVANO
Faglioni freschi possono essere tenuti in frigo anche 4-5 giorni, nel cassetto dedicato alle verdure, da conservare in carta da cucina.
Si possono congelare, scottandoli prima per 3 minuti in acqua salata. Li facciamo asciugare su un telo e quando saranno freddi, confezioniamo dei piccoli sacchetti da mettere in freezer per l’inverno, ma anche fino ad un anno.
In alternativa, possiamo anche metterli sott’olio: basta metterli a bollire nel vino bianco (un litro e mezzo, per un chilo di fagiolini) con un paio di bicchieri di aceto e sale; bollire finchè saranno al dente, poi metterli scolati in barattoli di vetro sterilizzati cercando di non lasciare spazi vuoti, coprire con olio e smuovere il contenuto con un cucchiaio per eliminare bolle d’aria. Chiudere ermeticamente e conservare per 4-5 mesi.
Sono veramente un ottimo prodotto….. Ne consumiamo tantissimi. Ma il figlio no ahimè…