Deliziosa, con verdure di stagione!
Come gusto, il porro è un cipollotto, ma molto più delicato, personalmente lo preferisco come sostituto in alcune ricette, ma anche crudo nelle insalate miste, il che lascia intatti i suoi benefici, legati soprattutto all’intestino.
Pare che l’imperatore Nerone, fosse soprannominato “porrofago”, visto il so consumo compulsivo di porri crudi per schiarirsi la voce.
NON BUTTATE LA PARTE VERDE DEL PORRO!
Normalmente viene consumata solo la parte bianca del porro, ma anche per la verde, possiamo prevedere degli utilizzi interessanti: brodo vegetale, zuppe, salse, sformati. Abbiate presente che proprio questa parte “bistrattata” del porro contiene molta vitamina C.
TUTTI I BENEFICI DEL PORRO
Il porro, pur essendo poco calorico, ha un ottimo effetto saziante, quindi è consigliatissimo nelle diete ipocaloriche e contro l’obesità. Come l’aglio, è un antibiotico naturale e apporta benefici anche in caso di artrite e reumatismi.
Contiene poco sodio, quindi aiuta nel processo di eliminazione delle sostanze tossiche attraverso i reni, molto depurativo e disintossicante, grazie alla presenza di fibre, utile anche in caso di stipsi, visto le sue proprietà lassative.
Gli olio essenziali contenuti nei porri stimolano la secrezione dei succhi gastrici con molti benefici in fase digestiva. Un consumo regolare di porri aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e il livello di colesterolo nel sangue.
Potenzia il sistema immunitario, contrastando raffreddori ed infezioni.
Gli antichi romani, oltre che considerarlo un ottimo protettore della gola e stimolatore di sonno, gli conferivano proprietà afrodisiache ed ancora oggi gli si riconosce questa proprietà.
Ricchi di antiossidanti, contrastano l’invecchiamento precoce e i tumori.
COMPOSIZIONE CHIMICA DEI PORRI
87,8% acqua
1,5% proteine
3,8% zuccheri solubili
1 % ceneri
0,3 % grassi
1,8 % fibre alimentari
I minerali che contiene sono: ferro, sodio, potassio, magnesio, zinco, rame, manganese, selenio, calcio e fosforo.
Nei porri è presente la vitamina A, le vitamine B1 o tiamina, B2 o riboflavina, B3 o vitamina PP o niacina, B5, B6, vitamina C, vitamina E, K e J. Contengono inoltre beta-carotene, luteina e zeaxantina.
Gli aminoacidi: acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, leucina, fenilalanina, istidina, isoleucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.
Ogni 100 grammi di porri si ha una resa calorica pari a 29 calorie.
TUTTE LE NOSTRE RICETTE CON I PORRI
LA RICETTA DELLA TORTA MAGGIOLINA
Questa torta salata è molto sfiziosa, grazie alla presenza del porro e rappresenta un ottimo modo anche per far mangiare i fagiolini ad i bambini. Le varianti, come al solito, sono molte: potete sostituire la panna con della ricotta, il prosciutto cotto con della pancetta o prosciutto crudo per un gusto più deciso.
Questa che vedete l’ho fatta con la pasta sfoglia pronta senza glutine, ma se volete potete preparare una pasta brisè, vi lascio il link della mia paste brisè senza glutine.
I prodotti della ricetta sono stati offerti da Supermercati Simply.
[argento]
Elimino le due estremità dei fagiolini e li lavo accuratamente. Li metto poi in acqua bollente per una decina di minuti circa (il tempo dipende dalle dimensioni dei fagiolini e da quanto li volete croccanti: a me, per questa ricetta, piacciono abbastanza morbidi).
Elimino la parte verde del porro e l’altra estremità più dura (un centimetro circa). Taglio a fettine sottili. Metto a soffriggere leggermente il porro nell’olio, se volete renderlo più delicato aggiungete poca acqua.
Scolo i fagiolini e li taglio della grandezza di due centimetri circa. Quando il porro è ben stufato, aggiungo i fagiolini e lascio insaporire bene per qualche minuto, aggiustando di sale.
Metto la panna in una boule, aggiungo l’uovo, il parmigiano e la noce moscata.
Taglio il prosciutto cotto a pezzetti e lo aggiungo alla panna. Preriscaldo il forno a 220 gradi.
Aggiungo il porro e i fagiolini alla panna e mischio bene. Srotolo la pasta sfoglia o stendo la pasta brisè sulla carta forno. La metto su una teglia e faccio dei buchi con la forchetta.
Metto il ripieno sulla pasta sfoglia, livello per bene. Inforno a 200 gradi per 25/30 minuti. Dopo la cottura la lascio riposare per 5 minuti, la giro con l’aiuto di un coperchio, elimino la carta forno e la metto su un piatto. Ottima sia calda che fredda!
1 Commento Nascondi i commenti
Ottima idea, non abbiamo mai usato i fagiolini in una preparazione così. Solitamente o cotti con la pasta o in insalata. Da provare.