Fave, Legume dalle Mille Proprietà, 3 Ricette Squisite e le Nonne le Utilizzavano Per la Bellezza di…
E’ tempo di fave! Scopriamo allora cosa contengono, le mille proprietà ed anche qualche ricetta gustosa!
In generale possiamo dire che sono ricchissime di fibre e di acqua, fanno bene alla pelle e rappresentano un ottimo aiuto per chi soffre di stipsi.
Ma parleremo anche degli effetti collaterali!
LE FAVE SONO LEGUMI…
…e come tali, ricchissime di proteine, tanto da poter sostituire insieme ad altri alimenti vegetali, le proteine animali, piene di grassi per niente salutari.
Le buone proteine: i 1000 benefici dei legumi in cucina
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COME SI MANGIANO?
Le fave si possono consumare anche con la buccia esterna, ma se si elimina questa, specie nella qualità più grandi, si avrà un gusto più dolce.
Sono ottime, tal quali, specie se si ha la fortuna di raccoglierle fresche, oppure cotte in meravigliosi primi o panificati.
VALORI NUTRIZIONALI
Per 100 gr di fave fresche, ecco i valori che abbiamo (Fonte: viversano.net)
Acqua 80,32 g
kcal 71
Proteine 5,47 g
Grassi 0,22 g
di cui saturi 0,037 g
Carboidrati 12,41 g
di cui zuccheri 0 g
Fibre 3,7 g
Fosforo 79 mg
Indice glicemico 45
Colesterolo 0 g
TUTTI I BENEFICI DELLE FAVE
Come già detto, le fave sono ricche di fibre, proteine e acqua, ben l’80%!
Tra le vitamine spicca la vitamina C, tra i minerali, il fosforo e il ferro.
Le vitamine del gruppo B che contengono, favoriscono la metabolizzazione dell’energia.
Stabilizzano il livello di colesterolo, grazie alle fibre.
Contrastano l’anemia con il ferro che contengono.
Studi recenti, classificano le fave come uno dei quegli alimenti che contrastano il Parkinson, grazie al contenuto di levodopa (amminoacido, usato proprio per il trattamento della malattia).
La vitamina A contribuisce ad ottenere una pelle radiosa e sana.
Grazie alle fibre, le fave aiutano a mantenere il peso sotto controllo e allontanano problemi legati alla stipsi.
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COME RICONOSCERE QUELLE FRESCHE
Per essere sicuri di comprare dei baccelli davvero freschi, devono essere croccanti al tatto e di un colore verde vivo. La miglior prova è quella di spezzarlo: devono spezzarsi e non piegarsi e il rumore deve essere secco.
COME SI CONSERVANO
Le fave possono essere conservate in frigorifero per qualche giorno, ma è sempre meglio consumerle il prima possibile altrimenti diventano dure ed anche il sapore cambia.
IL MIGLIOR ANTIPASTO “RUSTICO” DI SEMPRE: FAVE E PECORINO!
Fave fresche sgusciate, un buon pecorino e olio extravergine di oliva….La semplicità che fa leccare i baffi.
Se però avete degli ospiti, magari celiaci, che volete stupire potete preparare una buonissima focaccia al grano saraceno senza glutine con fave e servirla con il pecorino.
Focaccia al Grano Saraceno con Fave, Sesamo e Finocchietto Selvatico
LE FAVE SECCHE
Se siete particolarmente amanti delle fave, potete trovarle secche tutte l’anno. Mettetele in ammollo prima di cucinarle, e utilizzatele come fossero fresche.
Spaghetti Saltati con Guanciale, Fave e Cipollotto
LA NONNA LE USAVA PER…
Oltre che per questi splendidi e mille altri manicaretti, le nostre geniali nonne riuscivano a riutilizzare anche i baccelli per…farsi belle!
La buccia interna del baccello ravviva il colorito della pelle, quindi può essere strofinata direttamente sul viso in un trattamento di bellezza super low cost!
Dopo averle tostate, le fave possono essere tritate per creare una farina super nutriente e ricca, ma non solo ad uso alimentare!
Con la farina, infatti, si possono fare maschere e impacchi per anche per capelli, oppure aggiungendo latte tiepido e succo di limone come maschera rigenerante per il viso anche antimacchia (scopri tutti gli altri rimedi naturali contro le macchie del viso).
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MANGIARE CON MODERAZIONE
Se avete problemi intestinali legati alla diarrea, visto l’alto contenuto di fibre e, naturalmente, se siete soggetti allergici.
Tra le controindicazioni nell’assunzione di fave è da ricordare il favismo, grave patologia che comporta la distruzione di globuli rossi, dopo l’assunzione di questo legume alle persone affette.
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Gentile Daniele, purtroppo non possiamo sostituirci al medico curante o al nutrizionista, ma i nostri piatti sono spesso fatti con riso (che ha un indice glicemico un po’ più alto).
Per il resto la nostra cucina è sempre sana e genuina con ingredienti poveri ma di gran gusto.
Consigli molto interessanti , grazie per il lavoro che fate