Il ravanello “di stagione” lo troviamo ad aprile e luglio, ma grazie alle colture intensive in serra, può essere acquistato tutto l’anno. Forse non tutti sanno che anticamente, i ravanelli, data la presenza di vitamina B e delle conseguenti proprietà tranquillanti, erano utilizzati per favorire il sonno.
RAVANELLI, QUASI SOLO ACQUA
Sono fatti, come quasi tutte le verdure, quasi esclusivamente di acqua, con ben il 95%, ci sono poi lo 0,7 % di proteine, lo 0,6 % di ceneri, l’1,9 % di zuccheri e lo 0,1 % di grassi. Contengono gli acidi grassi omega 3 e omega 6.
I RAVANELLI COSA CONTENGONO?
I minerali: sodio, ferro, potassio, calcio, fosforo, magnesio, zinco, fluoro, rame, selenio e manganese.
I ravanelli contengono vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, K e J. Contengono inoltre beta-carotene, luteina e zeaxantina.
Gli zuccheri si dividono in destrosio e fruttosio.
Gli aminoacidi: acido aspartico, acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina.
RAVANELLI QUALI BENEFICI
[argento]
Imparare a berne una tazzina prima di ogni pasto può essere una manna per le sue proprietà depurative e diuretiche, ma non solo per questo. Il ravanello è un calmante naturale per la tosse.
Aiuta l’apparato urinario aiutando la diuresi e, così, lenendo la sensazione di bruciore durante la minzione e l’infiammazione dell’apparato urinario.
Benefici anche per il fegato, per il quale è bene bere una tazzina di succo prima di ogni pasto
Le sue proprietà disintossicanti, poi, aiutano chi ha problemi di ittero. La loro assunzione facilita l’eliminazione della bilirubina ed è quindi consigliata per il trattamento dell’ittero.
Le vitamine e le naturali proprietà disinfettanti di questo ortaggio aiutano anche con i problemi respiratori nella cura di diverse patologie come l’asma, le affezioni polmonari in generale e l’inappetenza.
Ottimi anche per perdere peso in una dieta equilibrata. Le abbondanti fibre alimentari, l’alto contenuto di aqua ed un basso indice glicemico agiscono assieme per fornire un alto elemento saziante, ma un quasi nullo apporto di grassi.
Possono essere utilizzati anche come lenitivo alle punture d’insetto. Il caso di puntura d’ape si può utilizzare il succo di ravanelli per lenire il dolore.
LA SEMINA
Da aprile, fino a luglio, è il periodo giusto per seminare i semi di ravanello all’aperto, al contrario con il freddo dei primi mesi dell’anno la semina andrà fatta al chiuso o, quantomeno, in un ambiente riparato. Durante la crescita si consiglia di estirpare le piantine più deboli per permettere alle altre di crescere più rigogliose e produrre così ravanelli di qualità.
La pianta del ravanello teme solo due cose: la siccità e le alte temperature. Questo il motivo per cui si consiglia di irrigare frequentemente le piantine di ravanello.
L’APPORTO CALORICO
Molto basse le calorie per quanto riguarda il ravanello, ogni 100 gr. di parte edibile ne abbiamo solamente 16.
CURIOSITÀ
Esiste una varietà di ravanello giapponese denominata Daikon, questa è caratteristica perche può raggiungere il peso di 4 chilogrammi e la lunghezza di un metro.
In Egitto sembra che i ravanelli si gustassero crudi e croccanti insieme a spicchi d’aglio.
Quando li comprate preferite quelli più piccoli in quanto quelli grandi potrebbero risultare “legnosi” da masticare. È bene fare attenzione anche allo stato delle foglie, quelle non ancora appassite stanno ad indicare la freschezza del prodotto.
Sono una delle verdure con un più basso apporto di calorie, solo 16 per 100grammi.
Per accentuare la loro croccantezza si possono immergere un paio d’ore in acqua fredda prima di consumarli.
I ravanelli possono essere conservati in frigorifero avvolgendoli in un canovaccio umido riposto all’interno di un sacchetto aperto, possono essere conservati anche per una decina di giorni.
L’insalata di cetrioli con ravanelli, olive e rucola
[INGREDIENTS]
Per prima cosa bisogna lavare accuratamente i cetrioli, asciugarli, raschiarli della buccia con un coltello, poi spuntarli e tagliarli a nastri sottili con un classico pelapatate.
Poi vanno lavati per bene i ravanelli e tagliarli a fettine sottili È il momento di lavare la rucola e asciugarla nella centrifuga.
Passiamo allo Yogurt, va messo in una ciotola con 4 cucchiai di olio, un pizzico di sale, una macinata di pepe e un po' di origano sbriciolato.
Infine la composizione del piatto, prima si distribuiscono le verdure e la guarnizione di olive, poi si condisce il tutto con la salsa di yogurt.
2 Commenti Nascondi i commenti
ottimo servizio
I cetrioli abbiamo già cominciato a mangiarli, ma purtroppo mio figlio non ama i ravanelli. In compenso tra me e mia moglie una strage…. Ottimi.