Non esiste ferragosto o Pasquetta senza arrosticino!
In piena caluria estiva ci siamo concessi questa splendida arrostata in cui abbiamo voluto mettere in primo piano un prodotto caratteristico della nostra terra: gli arrosticini abruzzesi.
Chi viene da fuori e li assaggia, torna apposta a trovarci per gustarli di nuovo!
Si tratta di carne di ovino adulto, ridotta a cubi e infilzati da uno stecchino, rigorosamente da mangiare con le mani, ideali per le scampagnate, ma anche per le serate con gli amici davanti il camino.
Se avete la fortuna di avere spazio in giardino, potete cuocerli con apposita griglia stretta e lunga, porre la brace sotto e gli arrosticini come vedete in foto.
Per la griglia è fondamentale l’areazione, in questa che abbiamo usato noi, ci sono dei fori sui lati ed un canale d’areazione sul fondo, infine è presente uno “scivolo” per inserire la brace.
Il consiglio è quello, ove possibile, di far la brace altrove e poi metterla e disporla già ben calda in modo uniforme nella fornacella.
La cottura dell’arrosticino deve essere veloce, in questo modo la carne rimane morbida e succosa. Il sale va aggiunto alla fine quando la carne ha già raggiunto la sua doratura.
L’arrosticino va mangiato appena tolto dalla griglia, caldissimo.
Volendo può essere conservato per qualche minuto in più ben celato dentro della carta argentata.
Se non avete spazio o modo di cuocerli in questo modo, esistono anche le griglie elettriche da utilizzare comodamente in cucina (alcuni li fanno anche al forno, ma il sapore sarà molto meno soddisfacente).
Gli arrostici, poi si posso acquistare online!
Possono anche essere congelati, ma prima di consumarli vi consigliamo di farli scongelare a temperatura ambiente, scolarli un po’ e quando li cuocete di porre particolare attenzione ai primi minuti girandoli spesso.
Per una cottura ottimale si consiglia di girarli a tre a tre sulla griglia.
Si accompagnano benissimo a bruschette o verdure grigliate. Nel mio caso, ho arricchito il tutto con del chimichurri (il video della preparazione qui in alto), una salsa che gli argentini accompagnano alla carne a base di aglio e prezzemolo di cui pubblicherò presto la ricetta.
Le bruschette che ho preparato sono miste con pomodoro e origano, gorgonzola, zucchine grigliate e peperoni arrostiti sulla griglia.
Gli arrosticini e la griglia di questa ricetta sono stati offerti da C.I.C. Carni.
Per le foto abbiamo utilizzato la Canon EOS 70D con l’obiettivo Sigma 17-70 macro.
[argento]
4 Comments Hide Comments
Carne di bovino? Gli arrosticini?? Ma stet’ for’ d’ cocc’???
ma come????bovino????gli arrosticini sono di pecora!!!! e ieri sera, qui a Dubai, abbiamo fatto a casa mia una cena “abbbbruzzzese”, con amici rigorosamente abruzzesi, con tartufo pecorino,salami,salsicce e …arrosticini! Per finire con parrozzini, ratafia e genziana!!! E gli arrosticini che mi son riportata dall’italia….son di pecora!
Avete ragione tutti, trattasi di refuso prontamente corretto! Grazie a tutti per la segnalazione!
Alessia
i veri arrosticini abruzzesi originali sono fatti con carne di pecora e non di bovino so abruzzese pure io