La crema di ricotta allo zafferano è uno sfizioso antipasto o stuzzichino da servire come aperitivo. Semplice e versatile, è anche naturalmente #senzaglutine.
Io l’ho servita con dei grissini fatti con farina di riso, senza burro.
I prodotti utilizzati nella ricetta sono offerti da Oasi Ipermercati.
[argento]
Preparo l’impasto per i grissini con la farina di riso, l’acqua, il sale e l’olio.
Preriscaldo il forno a 200 gradi. Passo il composto sulla tavola di legno (è molto friabile). Formo i miei grissini. Per una cottura ottimale, devono essere abbastanza sottili, li inforno per 20 minuti. Passo la ricotta in un colino per renderla più vellutata, aggiungo un pizzico di sale, la bustina di zafferano e il pepe bianco.
Servo con qualche pistillo di zafferano.
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non trovo le quantità degli ingredienti…
Grazie della segnalazione, li abbiamo aggiunti 🙂
Nella nostra cucina abruzzese, quella che ci hanno trasmesso i nostri avi, le nostre masserie difficilmente usavano il pepe. Forse usavano o il peperone dolce essiccato o il classico peperoncino. Il piatto su menzionato che presenta nei suoi ingredienti, quello che è considerato e qualificato come nobile l’oro d’abruzzo: lo zafferano, non ha bisogno di altri sapori o di altri aromi. Rispettiamo le proprie origini. Le fantasie degli Chef che in ogni piatto ci debbono inserire per forza almeno una grattata di pepe è quanto mai inutile e pretestuosa. io l’ho cucinata e realizzata senza il pepe ed è una cosa bella e gratificante. E tutti i piatti dove gli chef si beatificano a mettere il pepe, io lo cancello e in certi casi lo sostituisco benissimo con il peperoncino. Il peperoncino è consigliato anche dai medici, nella dovuta quantità, al contrario i medici escludono il pepe. Gli unici piatti dove va messo il pepe sono quelli di origine soprattutto romane: vedi “Cacio e Pepe”. E non mi venissero a contraddire che il pepe da un segno di distinzione, ha un aroma tutto suo e qualsiasi altra idea. Per me e concludo, il Pepe specialmente nelle cucine tradizionali dall’Abruzzo in giù (Puglia, Calabria, Lucania, e Campania non si usa, al contrario si utilizza il cosiddetto “viagra naturale”.