Non è solo una legenda, pare che il finocchio aumenti la produzione di latte delle neo mamme, renda il suo sapore più gradevole e allevi i fastidi legati alla menopausa o alla sindrome premestruale.
La sua principale funzione è digestiva, grazie al contenuto di oli essenziali che stimolano la produzione di succhi gastrici, è anche un ottimo aiuto contro i gonfiori addominali, flatulenza, aerofagia e meteorismo in quando evita la formazione di gas intestinali.
DI COSA E’ FATTO IL FINOCCHIO?
Per ben il 90% di acqua, 3% di fibre, 0,2% da grassi, 1,3% da proteine. Numerosi i minerali presenti: zinco, potassio, calcio, fosforo, sodio, magnesio, ferro, selenio. Le vitamine che contiene sono la A, la C e quelle del gruppo B.
VALORI NUTRIZIONALI PER 100 GR DI FINOCCHI
Calorie 31
Grassi 0,2 g
Colesterolo 0 mg
Sodio 52 mg
Potassio 414 mg
Carboidrati 7 g
Fibra alimentare 3,1 g
Proteina 1,2 g
Vitamina A 134 IU
Vitamina C 12 mg
Calcio 49 mg
Ferro 0,7 mg
Vitamina D 0 IU
Vitamina B6 0 mg
Vitamina B12 0 µg
Magnesio 17 mg
PROPRIETA’ BENEFICHE DEI FINOCCHI
I finocchi sono ricchi di antiossidanti, quindi contrastano i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento e rinforzano il sistema immunitario, proteggendo anche dalle malattie degenerative legate agli occhi.
Grazie al potassio di cui è ricco abbassa la pressione sanguigna, utile per contrastare ictus e infarto: il finocchio è un vasodilatatore.
Risulta antianemico grazie al ferro e depurativo di sangue e fegato, antinfiammatorio per il colon ed anche efficace contro la tosse, le coliche renali, aiuta a tenere sotto controllo il colesterolo, con conseguente contrasto all’arteriosclerosi e ictus.
Contenendo vitamina C, indispensabile alla formazione di collagene, risulta un valido aiuto per mantenere la pelle giovane ed elastica.
Sembra che il finocchio abbia anche delle proprietà chemio-protettive, mitigando gli effetti nocivi della chemioterapia, al contempo presenta proprietà antitumorali soprattutto per seno e fegato.
CURIOSITA’: DA DOVE DERIVA IL TERMINE INFINOCCHIARE?
Il finocchio veniva usato dagli osti che lo servivano prima del vino: il finocchio infatti altera la funzionalità delle papille gustative, quindi il vino che gustavano gli ospiti, non sembrava di qualità scadente. Di qui il termine infinocchiare!
TUTTE LE NOSTRE RICETTE CON I FINOCCHI
RICETTA DEI FINOCCHI SPEZIATI CROCCANTI AL FORNO
Questa è una ricetta facile e veloce, che vi permette di riciclare anche la parte esterna dei finocchi che consumata cruda risulta un po’ dura e fibrosa.
Dovete solo scegliere con cura le spezie e gli odori freschi dell’orto con cui condire i vostri finocchi, seguendo i vostri gusti.
[argento]
Pulisco i finocchi troncando la base per un centimetro circa. Li taglio a metà, li lavo e li taglio a spicchi. Preriscaldo il forno a 180 gradi.
Li sistemo in una teglia ampia in modo che non siano troppo sovrapposti. Aggiungo il sale, l’olio e le spezie e odori. Io ho scelto un rametto di rosmarino e prezzemolo fresco e per le spezie pepe bianco. Se volete un tocco più deciso, potete optare per il curry o la curcuma. Ho mischiato rosmarino, prezzemolo e pepe al pangrattato, l’ho cosparso sui finocchi e ho infornato.
Il tempo di cottura potete variarlo in base a quanto vi piacciono croccanti i finocchi e da quanto sono spessi (15-20 minuti). Per renderli davvero croccanti passateli sotto il grill per 3 minuti.
4 Commenti Nascondi i commenti
RICETTE SEMPRE SEMPLICI MA VALIDE
Grazie mille Luigia! Il nostro stile sarà sempre questo, pochi ingredienti che diano un sapore unico e che siano, soprattutto, rintracciabili facilmente.
adoro i finocchi in tutti i modi peccato che qualche volta abbiano un gusto strano di petrolio
ricetta carina e intrigante… però se ci mettete il pane grattuggiato il senza glutine si va a far friggere!!!! Resterebbe tale utilizzando un pane grattuggiato gf ma io lo specificherei