Avete visto questi panini senza glutine, nichel e lievito di birra su Instagram e giustamente vi siete innamorati! (Ci trovate come @vivoglutenfree)

Ho sperimentato per “disperazione” perché volevo una preparazione veloce che mi permettesse di accompagnare cene, pranzi per Luca (intollerante seriale) ma anche spuntini al volo e devo dire che siamo rimasti a bocca aperta… O meglio a bocca piena!

Come ridurre il nichel?

Per ridurre il contenuto di nichel abbiamo usato un mix (uno dei pochissimi in commercio, quello della Schaer, Mix IT) ovviamente senza glutine a base di farina di riso, quindi senza mais, che davvero si comporta benissimo in fase di impasto.

Sempre per mitigare o annullare i fastidi del nichel, dobbiamo eliminare il lievito di birra e fare una lievitazione istantanea con bicarbonato e cremor tartaro (se avete dubbi chiedete sempre al vostro medico) questo rende questa ricetta velocissima, i panini si impastano mentre il forno arriva a temperatura ed in modo davvero semplice.

Abbiamo pensato, poi, che sarebbe stato interessante fare una sorta di confronto tra due lavorazioni: una con questo mix e l’altra con un mix tradizionale”contenente anche mais… A voi il giudizio finale!

[argento]

Come si conservano?

Sono morbidi con una bella crosticina e lasciano un sapore buonissimo in bocca, riscaldati a microonde o rimessi sotto il grill sono spettacolari anche il giorno dopo o pronti da congelare.

Per una cottura perfetta!

Devo dire che ho riscontrato delle leggere differenza nella cottura dei due tipi di panini: quelli con il mix a basso contenuto di nichel rimangono morbidi per cui li ho cotti semplicemente a 200 gradi modalità statica per 35-40 minuti (dipende dalla grandezza).

I panini fatti con il mix senza glutine, invece tendono a seccarsi un pochino per cui insieme ai panini ho infornato anche una ciotola d’acqua per farli rimanere più morbidi, sempre a 200 gradi modalità statica per 30 minuti.

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