Dopo i carciofi dorati e fritti, non poteva mancare la parmigiana di carciofi. Snobbiamo per un attimo le melanzane per preparare questo ottimo secondo piatto, anche se, in piccole porzioni e con un menù bilanciato, può essere servito anche come antipasto.
La consistenza, rispetto alla parmigiana di melanzane, è più leggera perchè il carciofo è lasciato più spesso e, anche se fritto, risulta meno pesante rispetto alle melanzane che assorbono più olio.
La comodità della preparazione sta nel fatto che i carciofi possono essere preparati il giorno prima e assemblati in pochissimo tempo per servire una parmigiana calda (anche se è buonissima anche fredda).
L’unica fonte di glutine è la farina per dorare i carciofi: l’ho sostituita con la BiaGlut.
IL CONSIGLIO PER LA CONSERVAZIONE
La parmigiana di carciofi può essere preparata in piccole vaschette e congelata, poi cotta quando serve.
[argento]
Pulisco e taglio i carciofi a fette di un centimetro circa, per non farli annerire, li metto nell’acqua con limone.
Quando li ho tagliati tutti, scolo l’acqua, aggiungo il sale. Sbatto le uova con una forchetta, passo i carciofi prima nella farina, poi nell’uovo. Metto a scaldare dell’olio di semi in una padella capiente, friggo i carciofi (se non sapete come fare seguite la ricetta dei carciofi dorati e fritti)
Lascio scolare bene i carciofi nella carta assorbente. Nel frattempo preparo la passata: la metto sul fuoco senza altro condimento e faccio ridurre un po’ (10 minuti circa). Taglio la mozzarella a cubetti. Sul fondo della teglia metto la passata di pomodoro, poi compongo uno strato di carciofi.
Procedo con il pomodoro, i cubetti di mozzarella, il parmigiano, fino ad esaurimento degli ingredienti. Inforno a 180 gradi per 30 minuti.
3 Commenti Nascondi i commenti
Interessante sono propio curiosa di provarla
Che fantasia..una parmigiana di carciofi. Grande Ale.
Sicuramente buona! Da provare, inseriti I carciofi nella lista della spesa