La pizza al carbone vegetale con salmone, crescenza e rucola è perfetta se volete stupire i vostri ospiti con una pizza particolare!
A parte le proprietà benefiche del carbone vegetale, di cui vi ho già parlato, la caratteristica che più salta all’occhio è la colorazione nera della pizza.
Il carbone vegetale è una polvere finissima che si mischia alla farina prima di impastarla, ma rimane inodore e insapore.
La proporzione è di 15 gr di carbone vegetale ogni kg di farina.
La pizza guadagna leggerezza e digeribilità, anche grazie al condimento “minimal” con salmone fresco, rucola e crescenza.
LA VERSIONE SENZA GLUTINE
Per la mia pizza senza glutine, ho utilizzato la farina Biaglut per pane e paste lievitate, il carbone è naturalmente senza glutine, essendo completamente naturale.
Per accompagnarla, ho scelto una birra Tennent’s, disponibile anche senza glutine.
Questa è una birra davvero molto simile a quella tradizionale perchè è prodotta esattamente come quest’ultima e non da altri cereali, solo che in fase di fermentazione, il glutine viene estratto grazie ad un processo altamente tecnologico e vi posso assicurare che il gusto c’è tutto!
Il carbone vegetale è un prodotto esclusivo di Molini Spigadoro che ce l’ha gentilmente offerto.
Per le foto abbiamo utilizzato la Canon EOS 70D con l’obiettivo Sigma 17-70 macro.
[argento]
Se avete un’impastatrice, potete utilizzare quella, io ho impastato a mano, in pochi minuti. Preparo l’impasto della pizza, aggiungendo alla farina mezzo cucchiaino di carbone vegetale. Mischio fino ad ottenere una miscela grigia, aggiungo il sale e l’olio.
A parte, sciolgo il lievito nell’acqua e poi lo aggiungo alla farina girando con una spatola, fino a quando il composto diventa lavorabile con le mani.
Passo l’impasto sulla tavola di legno, quello con la farina senza glutine risulterà piuttosto appiccicoso, se serve aggiungo altra farina. Quando l’impasto è omogeneo, lo metto a lievitare nel forno, coperto con un canovaccio per un paio d’ore.
Dopo la lievitazione, la pizza sarà più che raddoppiata! La ripasso sulla tavola (si sgonfierà un po’) e poi la stendo sulla teglia con carta forno e un po’ di farina. Inforno a 250 gradi per 10 minuti.
Nel frattempo che la pizza cuoce, prendo il salmone e lo taglio a strisce di circa un centimetro, lavo e taglio la rucola. Sforno la pizza, adagio le strisce di salmone sopra, metto in forno ancora 5 minuti, il tempo di cuocere il salmone. Quando questo è cotto, completo con rucola, un filo d’olio extravergine di oliva e fiocchi di crescenza che si scioglieranno leggermente col calore della pizza. Una bontà!
2 Comments Hide Comments
Mi incuriosisce molto l’idea del carbone , mai sperimentato in cucina , è ora di iniziare con le novità
Buona la pizza al carbone vegetale…. Sinceramente il pesce sulla pizza non lo amo molto ma tonno e cipolla… Uhmmmm