Per la frittata: |
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6 uova | |
10 ml latte | |
noce moscata | |
sale | |
cipolla | |
12 gr olio EVO | |
Per il ripieno: |
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300 gr tonno | |
100 gr formaggio cremoso |
Il più delle volte le cose semplici sono le migliori! E’ questo il caso di questa frittata che diventa un rotolo ripieno di tonno e formaggio cremoso.
Io ho utilizzato dei filetti di tonno in barattoli di vetro. Le dosi del ripieno sono indicative, potete modificarle od anche arricchirle con altri ingredienti a vostro piacimento.
[argento]
Una squisita variante più ricca di questo ripieno base si ottiene con l’aggiunta di alici, capperi, peperoni arrostiti, insomma quello che la fantasia e il palato vi suggerisce!
E’ un piatto adatto ai celiaci ed anche agli intolleranti a nichel e mais (con qualche accortezza, indicata tra gli ingredienti). Gli intolleranti al nichel hanno reazioni molto soggettive alle sostanze; vedo delle ricette su alcuni blog fatte anche con alimenti che contengono nichel nella quantità tollerata. Io preferisco segnalarvi l’ingrediente che potete eliminare completamente se volete una ricetta senza nichel, altrimenti apportate la variazioni che le vostre intolleranze vi permettono!
Si può utilizzare come antipasto o come tartina molto sostanziosa, è un piatto amato anche dai bambini e spesso può salvare anche la cena!
I prodotti utilizzati nella ricetta sono offerti da Oasi Ipermercati.
Per prima cosa preparo la frittata: rompo le uova in una ciotola, aggiungo sale, il pepe e la noce moscata (da eliminare entrambi per gli intolleranti al nichel) e il latte. Sbatto tutto con una forchetta. Metto a scaldare l’olio in una padella, quando è caldo aggiungo le uova sbattute.
Smuovo leggermente le uova per farle rapprendere meglio e facilitare la cottura. Quando il fondo è ben solito, mi aiuto con un coperchio per girare la frittata e faccio cuocere anche l’altro lato. Quando è cotta la trasferisco su un piatto e la lascio raffreddare.
Nel frattempo, preparo il ripieno: metto in un frullatore il tonno e il philadelphia e trito tutto fino creando una bella crema. Quando la frittata è fredda, metto la pellicola sul piano di lavoro, appoggio sopra la frittata e spalmo la crema di tonno.
Con l’aiuto della pellicola, arrotolo la frittata. Arrivata alla fine, chiudo l’estremità della pellicola come fosse una caramella e ripongo in frigo per far fermare il rotolo. Servire da solo, con maionese o con un trito di erbe fresche.
7 Commenti Nascondi i commenti
Anche l’olio d’oliva d’extravergine se utilizzato per cuocere crea nichel , se non mi sbaglio, pertanto si dovrebbe cuocere la frittata in forno su carta da forno
Questa affermazione mi sembra MOLTO azzardata e sbagliata !!
Il Nickel è un elemento chimico, riportato nella tabella degli elementi di Mendeleev con il simbolo Ni e numero atomico 28.
Secondo la legge della conservazione della massa (una legge fisica della meccanica classica), che prende origine dal cosiddetto postulato fondamentale di Lavoisier: “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”.
Quindi è assai improbabile (IMPOSSIBILE) che l’olio di oliva si trasformi in nickel.
Di sicuro l’olio contiene minime quantità di nickel, ma questo deriva dal ciclo biologico naturale di assimilazione dell’elemento Ni dal terreno da parte della pianta di ulivo che poi lo trasferisce nell’oliva e di seguito nell’olio.
Esatto Paolo!
si si mi piace!!! una domanda: va bene anche per chi no ha problema di glutine?
io fatto anche le frittattine con il sugo e salvia
Ovviamente si, gli ingredienti sono tutti naturalmente senza glutine!
Bello e attraente!! Ma,scusa, che fine ha fatto la cipolla?
La cipolla si usa nel soffritto d’olio. La devi rosolare sulla padella con l’olio EVO prima di metterci le uova sbattute dentro e far fermare la frittata.
Volendo puoi anche ometterla, ma avrà sicuramente meno profumi.