Le tagliatelle all’Amatriciana in bianco possono risolvere parecchie serate, specie se si hanno amici a cena senza preavviso, facendo comunque un’ottima figura. Il segreto, come sempre accade in cucina, è nelle materie prime: il guanciale che ho utilizzato è aromatizzato all’esterno con pepe. Non serve nient’altro alla pasta, perchè il pepe dà sapore al guanciale, ma ne riceve anche, quindi il piatto risulterà ricco e saporito solo con questo ingrediente!
Tra l’altro, non tutti sanno che l’Amatriciana nasce proprio nella versione in bianco, piatto più “povero” e, solo successivamente, è stato aggiunta la classica passata di pomodoro.
Il massimo, ovviamente, è accompagnare il guanciale con un’ottima pasta all’uovo che nel mio caso ho preparato senza glutine con la farina per pane e paste lievitate Biaglut.
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Il guanciale utilizzato in questa ricetta è stato offerto da Salumi Sorrentino.
Per le foto abbiamo utilizzato la Canon EOS 70D con l’obiettivo Sigma 17-70 macro.
[argento]
Preparo le tagliatelle, mettendo la farina a fontana sulla spianatoia o nell’impastatrice, aggiungo l’uovo, un pizzico di sale, un cucchiaino di olio. Sbatto l’uovo con una forchetta raccogliendo la farina intorno, aggiungo a poco a poco anche l’acqua.
Quando la farina è tutta incorporata, lavoro l’impasto con le mani fino a farlo diventare omogeneo.
Prendo una piccola porzione dell’impasto e con la macchina per la pasta, inizio a preparare la sfoglia, ripiegandola in tre, fino a quando sarà ben omogenea e riducendo via via lo spessore.
Passo poi sul rullo apposito per tagliatelle.
Mentre l’acqua bolle, trito il cipollotto, faccio appassire leggermente nell’olio in una padella capiente (deve contenere le tagliatelle una volta cotte), aggiungo il guanciale e faccio rosolare lentamente, facendolo diventare croccante, la parte grassa si scioglierà creando l’ottimo condimento della pasta.
Quando l’acqua bolle, aggiungo il sale, ma senza esagerare e le tagliatelle, due porzioni per volta, altrimenti rischiamo che si attacchino. Quando l’acqua riprende il bollore e le tagliatelle risalgono in superficie, le scolo velocemente e le metto nella padella del guanciale, aggiungo parmigiano e un goccio d’acqua di cottura per legare. Servo con altro parmigiano e una grattata di pepe.
8 Commenti Nascondi i commenti
Mi permetto di far notare che:
– la cosiddetta “Amatriciana in bianco”, di fatto e nella realtà quotidiana si chiama “Gricia”;
– il guanciale autentico è SEMPRE conciato con il pepe nero;
– a mia memoria, i formati di pasta con i quali si prepara la Matriciana, rossa o bianca che sia, sono gli spaghetti n°5 o 7, oppure i bucatini.
La nota fondamentale è riferita tuttavia al fatto che una Matriciana ben preparata induce godimenti celestiale in chi l’assaggia….Per cui sarei portato a consigliare porzioni, magari non dietetiche, dai duecento grammi in su!
Buon appetito.
Gianfranco
Non ho tempo di spettare lo sblocco della ricetta. PER FAVORE DISISCRIVETEMI!!!!!!!!!!
Toglietemi dalla vostra mail list perche mi intasate la posta e non vi ho richiesto. non capisco perchè pensiate che la gente perda tempo ad aspettare che la ricettina compaia…..
Gentile Giulietta, può rimuovere l’iscrizione semplicemente cliccando “DISISCRIVI” nella mail che le arriva. Non obblighiamo nessuno a riceverla o leggerla.
Noi non pensiamo che la gente “perda tempo”, la maggior parte… quasi la totalità… lei è l’unica da quando mandiamo la mail della ricetta o del consiglio che ne è stata infastidita.
L’unica cosa che chiediamo è condividere o iscriversi (GRATIS) al nostro facebook o youtube, poi diamo tutto gratis, video, foto, ricette, consigli, ebook…
Ci sembra di non chiedere molto, poi se lei vuole ci sono tanti altri siti che pubblicano ricette (molti meno per le intolleranze) ed ancor meno con così pochi banner e non invasivi.
Ripetiamo lei è l’unica in due anni a giudicarla una “perdita di tempo” e ci spiace ugualmente della cosa.
buon appetito!
Luca
Lasciamo perdere Giulietta, avrà litigato con qualcuno!! Io invece vorrei capire se per fare bene la gricia posso usare il guanciale fresco che trovo in macelleria, condito per bene con sale e pepe, invece di quello “insaccato” in salumeria. Grazie e complimenti! Gino
Ciao Gino, assolutamente si, il sapore sarà meno intenso e più fresco, ma non sarà sicuramente meno buona 🙂 Grazie!!
Mi sembra un’ottima ricetta. Oltretutto in bianco sembra preferibile. La proverò
Ciao Graziella,
è velocissima da fare e molto gustosa….ottima per le cene improvvisate!
Ale
Ottima ricette , sopratutto veloce per noi mamme che andiamo sempre di corsa