Pescanoce, pesca gialla o bianca…le varietà sono tante ed il frutto è dei più dolci, versatili e gustosi che l’estate ci regala. In Cina, che vede le origini dell’albero del pesco, rappresentava l’immortalità ed è stato poi esportato in Egitto e in Persia, arrivando fin negli USA dove oggi le pesche sono largamente prodotte ed esportate.
Quelle gialle sono più succose e dolci, le bianche più compatte, le possiamo utilizzare per confetture, o per conserve di pesche sciroppate. In alternativa, se per esempio avete una gran quantità di pesche da consumare velocemente, vi consiglio di preparare un buon gelato fatto in casa (scopri la ricetta del gelato alle pesche, buono, naturale e senza glutine) o una buona centrifuga che potete realizzare da mille accostamenti con altri ingredienti (scopri il centrifugato di anguria pesca e zenzero).
COME CONSERVARE E SCEGLIERE LE PESCHE MIGLIORI
Quando vi trovare dal fruttivendolo o al supermercato, ricordatevi che le pesche vanno scelte in base al profumo, non devono essere ammaccate, la buccia che sia liscia o vellutata (a seconda della qualità della pesca) deve essere priva di grinze, compatta su tutta la superficie.
Se le avete prese mature, in frigorifero potete conservarle solo pochi giorni, altrimenti se sono ancora acerbe, lasciatele maturare a temperatura ambiente.
TUTTI I BENEFICI DELLE PESCHE
Le pesche fresche (quelle sciroppate o trattate in qualche modo hanno valori completamente diversi) contengono 89 grammi da acqua ogni 100 di prodotto, zuccheri e fibre, contano 30 calorie. I minerali sono potassio, fosforo, ma anche calcio e magnesio. Importante la quantità di vitamina C, ma anche B1, B2, B3, B5, B6 e vitamina A.
Parecchie proprietà sono riconosciute alle pesche sia dalla medicina cinese che da quella occidentale: sono depurative, vermifughe, utili a contrastare il mal di testa e per una buona circolazione. Quel che è certo è che sono ricche di acqua e di fibre, prive di grassi e poco caloriche.
TUTTE LE NOSTRE RICETTE CON LE PESCHE
LA RICETTA DELLA CROSTATA ALLE PESCHE SENZA GLUTINE
Le crostate o sbriciolate, in estate possono dare vita a mille varianti, grazie alla frutta fresca di stagione. E’ il caso di questa crostata alle pesche, che ho voluto provare con una pasta frolla #senzaglutine, per renderla adatta anche a celiaci e intolleranti.
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Lavo e sbuccio le pesche, elimino il nocciolo, taglio a fettine sottili, aggiungo lo zucchero e lascio macerare.
Preparo la frolla, nel mio caso senza glutine, con un robot da cucina o a mano. Impasto la farina, la margarina, lo zucchero.
Aggiungo le uova e impasto il tutto, fino ad ottenere un composto liscio e compatto.
Divido l’impasto e utilizzo due terzi imburro una tortiera (24 cm di diametro circa). Scolo le fettine di pesche dal liquido e le dispongo sulla pasta frolla. Con la pasta rimasta formo la classica “ragnatela” della crostata. Le dispongo sopra le pesche. Inforno a 180 gradi per 45 minuti.
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