Primo piatto in 15 minuti!
La pasta pomodorini e vongole è primo ottimo per l’estate, abbastanza classico, ma rivisitato grazie alla tecnica della pasta risottata: non si lessa la pasta tradizionalmente nell’acqua per poi scolarla, ma si cuoce come fosse un risotto, mantenendo così tutto l’amido, che nella cottura tradizionale viene scolato con l’acqua, ottenendo una pasta più “legata” e saporita.
Io ho utilizzato delle vongole al naturale che sono una buona alternativa se non avete possibilità di prenderle fresche, altrimenti fatele aprire in una padella come di consueto, dopo averle fatte spurgare, con aglio e poco vino bianco con coperchio e fuoco vivace.
Aggiungetele poi a fine cottura ai fusilli che avrete cotto con semplice acqua, con un brodo di pesce (esistono anche dei preparati in commercio) o, ancora meglio, con il liquido di cottura della vongole.
LA TECNICA PERFETTA PER LA PASTA SENZA GLUTINE
Questa tecnica ha il vantaggio di esaltare il sapore della pasta che cuoce direttamente nel sugo e, nel caso della pasta #senzaglutine, permette di ottenere un’ottima consistenza. L’accorgimento principale, se non conoscete bene i tempi esatti di cottura della pasta, è quello di mettere una quantità d’acqua che copre appena la pasta, poi assaggiare di tanto in tanto e casomai aggiungerne altra via, via.
Non posso assicurarvi che tutte le marche e i formati di pasta senza glutine reggano bene questo tipo di cottura, ma con un po’ di pazienza ed esperienza, troverete l’equilibrio perfetto!
I prodotti della ricetta sono stati offerti da Tigre Supermercati.
[argento]
Metto l’aglio a rosolare nell’olio. Se volete renderlo più digeribile, dividetelo in due ed eliminate l’anima.
Taglio i pomodorini in quattro e li metto in padella con sale ed un pizzico di zucchero. Potete scegliere quanto tempo far cuocere il sughetto: se volete tenere i pomodori interi e colorare poco la pasta basteranno 5 minuti, un po’ di più se volete che i pomodorini si sfaldino rilasciando il loro liquido e creare proprio un sugo.
Aggiungo i fusilli e acqua o brodo o liquido di cottura delle vongole, se avete utilizzato quelle fresche. Non importa che questi liquidi siano bollenti, come nel caso del risotto. La quantità di liquido dipende dai tempi di cottura della pasta, potete coprirla leggermente e poi aggiungerne un po’ fino alla cottura.
Quando la pasta è ancora al dente (dopo 4-5 minuti dall’inizio della cottura) aggiungo le vongole. Servo con una generosa spolverata di prezzemolo fresco.
1 Commento Nascondi i commenti
Non abbiamo mai risottato la pasta…. Si può sempre provare….