Le orecchiette fatte a mano senza glutine o tradizionali sono molto versatili, adatte a sughi rossi o verdure. La differenza tra le due versioni sta nel fatto che con il senza glutine dobbiamo fare più attenzione alla dose di acqua: l’impasto, infatti, è molto “sensibile” al calore, all’umidità, infatti l’indicazione dei 20 ml di acqua è puramente indicativa. Con un po’ di pratica, capirete da soli quanta ne occorre per avere un risultato perfetto! In questa ricetta li gustiamo con un bel sugo di carne mista.
I MIEI CONSIGLI
Conviene lavorare aggiungendo solo l’acqua necessaria a raccogliere tutta la farina sulla spianatoia, mantenendo l’impasto morbido, senza lavorarlo troppo. La pasta con la farina tradizionale è più elastica, per cui si incontrano meno problemi.
Altra accortezza per il senza glutine sta nella cottura, assolutamente veloce (un paio di minuti al massimo) il tempo che la pasta risale in superficie. Il risultato è una pasta morbida, gustosa e che raccoglie il condimento come quella tradizionale.
LE ALTRE PASTE FATTE A MANO
Spaghetti alla chitarra
Gnocchi di patate
Le fotografie:
Sono state realizzate con tecnologie Canon, una 70D su cui è stato montato l’ottimo obiettivo zoom (macro) Sigma 17-70 f.2.8-4.0
[argento]
Preparo innanzitutto il sugo: segui qui tutte le fasi
Divido la farina in due parti: faccio due fontane (mucchietti scavati in mezzo), una con un terzo della farina, dove romperò l’uovo e l’altra con in restante della farina, che servirà per l’acqua. Sulla farina, metto il sale e un cucchiaino di olio. Sbatto l’uovo con la forchetta, raccogliendo la farina intorno, verso l’acqua calda nell’altra fontana e raccolgo la farina, mischio i due composti, fino ad ottenere un panetto liscio e morbido.
Taglio delle strisce, le arrotolo (diametro un centimetro circa) e taglio a tocchetti. Passo il pollice su ognuno strusciando sulla tavola per arricciare un po’ il lato.
Faccio bollire abbondante acqua salata. Con il fuoco “allegro”, butto le orecchiette nell’acqua un po’ alla volta (un paio di porzioni in un litro e mezzo di acqua circa). Aspetto che l’acqua riprenda il bollore e le orecchiette tornino a galla, le scolo, condisco con il sugo e il parmigiano.
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MA NO. LE ORECCHIETTE NON SI FANNO CON LA FARINA E LE UOVA MA SEMPLICEMENTE CON LA SEMOLA
Questo è uno dei piatti che a casa mia non manca mai visto il marito pugliese