Questa ricetta l’hanno proposta la scorsa edizione di Masterchef, la mia versione è fatta con dei bocconcini di pollo, più morbidi e succosi, invece che con il petto (volendo potete utilizzare anche le sovracosce) e il burro di arachidi è fatto in casa, quindi #senzaglutine e a base di olio di oliva, invece che olio di semi di arachide.
La versione originale, poi prevede una marinatura nella panna acida e nel peperoncino, ma potete anche farla semplicemente in poco olio, aglio e rosmarino. Ho eliminato anche la salsa di soia che lo chef prevedeva di aggiungere al burro di arachidi per rendere il piatto più delicato ed apprezzato anche dai bambini, ma il burro di arachidi è molto pastoso, quindi l’ho diluito leggermente con del latte.
Se non amate la salsa di soia, ma volete dare un sapore più deciso, provate con dell’aceto balsamico!
Per grigliare al meglio questi bocconcini ho voluto utilizzare una piastra in pietra che permette di avere una diffusione uniforme del calore in modo da ridurre i tempi di cottura.
La griglia utilizzata nella ricetta è stata offerta da Roccianera.
Per le foto abbiamo utilizzato la Canon EOS 70D con l’obiettivo Sigma 17-70 macro.
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Metto a marinare il pollo, nella panna acida o, più semplicemente con un po’ di olio, sale, due spicchi d’aglio e rosmarino. Più lungo sarà i tempo della marinatura, più il pollo sarà saporito (io ho previsto 20 minuti).
Faccio scaldare bene la griglia, aggiungo il pollo senza ungerla. Cuocendo con la griglia in pietra, abbasso il fuoco al massimo perchè una volta calda manterrà la temperatura elevata e costante per tutto il tempo.
Se non lo avete già pronto, occorre, ora preparare il burro di arachidi, seguendo questa semplice ricetta.
Quando il pollo è grigliato alla perfezione, diluisco con un paio di cucchiai di latte il burro di arachidi e lo spennello sul pollo. Mantenere giusto un minuto ancora sulla griglia e impiattare con un po’ di pepe, peperoncino e prezzemolo fresco.