Tante Intolleranze Alimentari e Celiachia in Famiglia: Tutti Mi Chiedono “COME FAI?”
Premetto che la nostra famiglia è così composta: io celiaca, pura e semplice, Luca intollerante al glutine, nichel, fermenti lattici, acido citrico, due bambini normalissimi che in quanto bambini devono mangiare nel modo più vario possibile.
Per la mia condizione di celiaca, non credo servano delucidazioni, comunque chiaramente ho eliminato cereali contenenti glutine, quindi la comune farina, pane e pasta che tutte le persone “normali”, trovano al supermercato.
Per Luca il discorso è più complesso, vi linko il video in cui spiega bene a cosa è intollerante e come lo ha scoperto e dopo un periodo di inferno, è riuscito a stare meglio con una dieta parecchio stretta.
Adesso lo vedete nelle storie su instagram, ogni tanto fa qualche strappo, ma ha imparato da solo a capire quando è il caso di farlo.
Comunque, specie quando siamo a casa, cerco il più possibile di cucinare solo con cose che non gli fanno male.
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Per questo ho dovuto eliminare tantissime, direi tutte le verdure dalla sua alimentazione, a parte le zucchine che vedete spessissimo nelle mie ricette e le patate che riesce a tollerare bene.
Un primo consiglio quindi, per chi combatte con intolleranze multiple è quello di individuare gli alimenti che non ci danno fastidio, meglio se vegetali, e inventarsi intorno 3000 varianti, combinandoli tra loro, cercando di farli “digerire” anche agli altri componenti della famiglia!
Una cosa che mi facilita parecchio il compito è che i bambini a pranzo mangiano a scuola, quindi mi concentro solo sulla cena.
ATTENZIONE: questo non vuole essere un video per dirvi come mangiare se siete intolleranti, per quello ci sono i medici, in questo video vi spiego io come gestisco cucine così diverse che voglio mantenere variegate, nonostante le difficoltà!
PERCHE’ FARE CUCINE DIVERSE?
A parte che non bisogna assolutamente escludere nessun alimento dalla dieta dei bambini, neanche il glutine se non sono celiaci, è proprio una questione di gusti, anche miei, perché sfido chiunque ad eliminare completamente il pomodoro dalla dieta, o le verdure che amo tanto se non c’è una reale necessità.
E poi voglio fermamente che i bambini imparino a mangiare qualunque cosa, soprattutto le verdure.
COME FARE?
Menù settimanale
Già è complicato organizzare una cena per tutti 7 giorni su 7 figuriamoci con le cucine differenziate!
Soluzione: lavagna in cucina con vari colori per quante sono le varianti da considerare.
Se un giorno fate un contorno di verdure, abbondate con la dose in modo da prepararci una pasta, un risotto una frittata o una minestra nei giorni a venire.
Con la lavagna davanti diventa più facile mettere a fuoco cosa eventualmente ripetere come ingrediente e per quale componente della famiglia e con che frequenza.
Questo vi aiuta tantissimo anche per la lista della spesa settimanale!
Piatti appetitosi per tutti con preparazioni base
Vi faccio un esempio per tutti: se ho deciso di fare hamburger ed ho poco tempo, faccio un piatto unico per tutti con le verdure consentite a luca, quindi hamburger con zucchine!
Il giorno successivo, Luca mangerà pasta con zucchine e scaglie di parmigiano, oppure una carbonara di zucchine, una frittata con zucchine e per noi potrò fare qualcosa che lui non può assolutamente mangiare.
Se ho un pochino più di tempo prevedo hamburger semplici per tutti e magari due contorni separati, spinaci per me e i bambini e patate per Luca.
Se per i bambini prevedo del minestrone che Luca non può mangiare neanche con delle varianti, se non ho tempo di fare altro, preparo un piatto freddo a base di mozzarella di bufala (l’unica che tollera), rucola, bresaola o tonno, scaglie di parmigiano e magari una bella pagnotta sfornata dalla macchina del pane a lunghissima lievitazione che tollera bene e che riempie la pancia!
Se invece ho tempo, per lui faccio una vellutata di patate e zucchine e magari riso per tutti, invece di fare paste separate.
La furbata è non complicarsi la vita con doppio condimento e doppia pasta, ossia se è possibile fare un condimento solo e due paste o due condimenti diversi (uno in bianco uno no) ma con una pasta comune o con del riso. Oppure una pasta con glutine e crostini senza glutine da accompagnare al minestrone.
Su come si fa a comporre un menù settimanale, se volete facciamo un video a parte, o molto semplicemente spulciate le nostre ricette!
ELETTRODOMESTICI
Io ho imparato negli ultimi anni a farmi aiutare tantissimo dagli elettrodomestici che mi permettono di gestire più cucine contemporaneamente, avendo più fornelli a disposizione.
Macchina del pane
In primis macchina del pane! Vi linko il nostro video sulla prova comparativa delle macchine del pane, se non l’avete visto.
Io non riesco più a farne a meno, metto gli ingredienti e sforno il pane caldo e digeribile perchè lo faccio a lunghissima lievitazione.
E quando hai un pane pronto, puoi mangiare tu, celiaco, crostini nella minestra e fare una pasta con glutine da mettere nella stessa minestra per gli altri non celiaci.
Nella macchina del pane, magari mentre preparo il pranzo metto a fare dei minestroni, zuppe o dei sughi per il giorno dopo, vi lascio la playlist con tutte le ricette oltre il pane che si possono fare con la macchina del pane.
E poi colazione fatta in casa ogni volta che vogliamo con ingredienti genuini direttamente nel cestello, basta sfornare dopo un’ora un plumcake al limone, vaniglia, cioccolato, cannella, yogurt!
MICROONDE
E’ stato per anni sulla cucina a scaldare latte, invece adesso mi permette di fare tantissime cose, soprattutto verdure, minestroni, brodo vegetale, gli hamburger di cui sopra e se posso infornare una cosa e dimenticarmene perchè il microonde fa da sé, posso dedicarmi a fare qualcos’altro sui fornelli!
Con il microonde posso fare tantissime preparazioni “Base” e verdure che poi mi gioco nel corso della settimana trasformandole in tante cose diverse, minestroni, pasta, frittate, polpette di carne o pesce.
In particolare: vuoi mettere la comodità di patate che si cuociono in 8 minuti, zucchine grattugiate, cavolfiori, broccoli, peperoni, bieta, spinaci messi nel contenitore e cotti con un pulsante senza odori.
Ne faccio in quantità da consumare nell’arco della settimana o da congelare!
CONGELATORE
A proposito di congelare!
Raramente congelo piatti pronti, ma tantissime verdure che mi permettono tutte le cose che vi ho già detto.
E poi spesso uso anche prodotti che compro già congelati per contorni velocissimi, da scongelare al microonde, soprattutto spinaci e pesce che faccio sempre almeno una volta a settimana nella versione in bianco per luca e con sughetto di pomodoro per me e i bambini.
CONTAMINAZIONE
Mi chiedete come gestire la contaminazione, io chiaramente impasto solo con farine senza glutine, anche se cucino pasta con glutine per i bambini e abbiamo del pane già affettato da dare a loro, anche se non disdegnano affatto il pane fresco fatto in casa senza glutine!
Devo dire che la pasta che stiamo usando in questo periodo, piace molto anche a loro, quindi se voglio fare una sola cucina ogni tanto, uso la pasta senza glutine per tutti oppure riso, ogni tanto polenta (quando luca decide uno strappo) oppure un bel secondo di carne o pesce per tutti con un contorno sfizioso come i muffin di pane oppure crocchette di patate o frittelle di zucchine!
Il pane con glutine che prendiamo, non molto in verità, perchè lo mangiano a scuola e quando sono a casa preferiscono il nostro, è già affettato chiuso con mollette e sta in un portapane apposito.
Se si hanno ospiti a cui vogliamo offrire il buonissimo pane aquilano, affettiamo prima il nostro, lo mettiamo via e poi affettiamo quello con glutine su un piano di lavoro facile da pulire, anche se il pane aquilano è croccantissimo e smollica parecchio!
Per gli alimenti da cucinare, invece, come la pasta, uso pentole e stoviglie che poi lavo in lavastoviglie.
Come riportato sul sito dell’AIC, la contaminazione su stoviglie, pentole e spugne lavate a mano o in lavastoviglie non avviene, ossia con una normale pulizia non rimangono tracce di glutine dannose per il celiaco.
L’unica cosa che mi sono sentita di eliminare nella mia cucina sono i cucchiai di legno, ma più per una questione igienica mia che per la paura della contaminazione.
La cosa più grave che vi possa succedere e ahimè a me è successo spesso in passato, è quella di scambiare le forchette con cui girate la pasta con e senza glutine e sì a quel punto non vi consiglio di mangiarla.
Io ho risolto con dei simpatici portaposate in silicone colorati che mi aiutano a non fare disastri!
Contaminazione da forno dal sito AIC
Se parliamo di forno di casa, è possibile utilizzare lo stesso forno per la cottura contemporanea di alimenti con glutine e sg, prestando attenzione nel maneggiare le teglie, per evitare di far ricadere residui con glutine negli alimenti sg. Un accorgimento utile e molto semplice può essere quello di far cuocere gli alimenti sg sui ripiani più alti del forno e quelli con glutine su quelli più bassi.
La contaminazione da glutine si ha, infatti, essenzialmente per contatto con superfici contaminate (ripiani, posate, piatti o pentole sporchi, utilizzati per alimenti contenenti glutine) o, direttamente, per contatto con alimenti contenenti glutine.
Se ai “normali” non piace la pasta senza glutine?
Vale il discorso di prima!
O si trova una pasta che piace a tutti, ma anche economicamente non so quanto convenga, oppure si cerca di fare un solo condimento per tutti, ma ci si rassegna a cucinare una doppia pasta!
Il miglior mix pizza in commercio?
Non c’entra molto, ma ti lascio il link di tutte le versioni di pizza che abbiamo sul sito!
Usi farine senza glutine per tutti?
Per impasti e dolci sì, non uso più farine con glutine, è troppo alto il rischio di contaminazione e puoi essendo io in prima persona celiaca, non ha senza mettere le mani in una farina con grano!
Tutta la famiglia apprezza comunque e come detto i bambini mangiano ogni tanto pane o pizza comprati.
Ragazzi a volerne parlare bene, ci vorrebbero ore ed ore, però se mi fate delle domande specifiche qui sotto o volete raccontarci come è composta la vostra famiglia, parlando di intolleranze, noi siamo qui per darvi una mano!